Riparte da Genova la corsa del Napoli, che dopo lo stop subito contro la Lazio prima della pausa nazionali è obbligato a riscattarsi per non perdere ulteriore terreno dalle milanesi. Ad attendere i ragazzi di Rudi Garcia ci sono però i rossoblù di Gilardino, intenzionati a prendersi la prima vittoria casalinga in campionato e il secondo scalpo importante dopo quello ottenuto a Roma proprio contro gli uomini di Sarri. Il fischio d’inizio a Genoa-Napoli, valevole per la quarta giornata di Serie A, è in programma alle ore 20:45 di questa sera allo stadio Luigi Ferraris.

Il momento delle due squadre

Un solo successo nelle prime 3 uscite per i liguri, usciti vittoriosi, come detto, solo dal match dell’Olimpico contro la Lazio alla seconda giornata grazie al primo gol di Retegui in Serie A. Ma l’ex Boca aveva già messo la propria firma anche sulla prima vittoria stagionale dei genoani, arrivata nei 32esimi di finale di Coppa Italia contro il Modena (4-3) contro cui aveva siglato una doppietta. I ragazzi di Gilardino, però, arrivano alla sfida di questa sera con l’intenzione di riscattare l’1-0 subito allo scadere dal Torino due settimane fa, prima della pausa nazionali. Il gol di Radonjić al 94esimo, infatti, ha inflitto al Genoa la seconda sconfitta stagionale (la prima era stato il pesante 4-1 subito a Marassi al debutto dalla Fiorentina), lasciandolo fermo a quota 3 punti e con un margine di sole 2 lunghezze sulla zona retrocessione.

Anche i partenopei arrivano nel capoluogo ligure per cercare il riscatto. Il 2-1 subito al Maradona da una Lazio che fino ad allora aveva perso contro Genoa e Lecce è stata la prima, inaspettata, battuta di arresto degli uomini di Garcia, che speravano di arrivare alla sosta per le nazionali a pieni punti come Inter e Milan. Prima della caduta contro i capitolini, infatti, Osimhen e compagni erano apparsi convincenti nei due successi ottenuti contro Frosinone (3-1) e Sassuolo (2-0). I gol di Luis Alberto e Kamada hanno invece scombinato i piani dei campani, che ora devono pensare anche alla prima di Champions contro il Braga, in programma mercoledì in Portogallo (ore 21:00).

Photo credits: Genoa CFC

Precedenti e pronostico di Genoa-Napoli

Sono 123 i precedenti fra le due squadre fra Serie A, Serie B, Coppa Italia e Divisione Nazionale. Il bilancio pende in favore dei partenopei, usciti vincitori in 47 occasioni, contro le 36 dei genoani. 40, invece, i pareggi. In ordine di tempo, l’ultima sfida fra le due compagini risale al 15 maggio 2022, quando al Maradona trionfarono i padroni di casa per 3 a 0 (gol di Osimhen, Insigne e Lobotka). Azzurri che vinsero anche l’andata del Ferraris, datata 29 agosto 2021. Finì 2-1 con Fabian Ruiz e Petagna in gol per il Napoli e Cambiaso per il Genoa.

Per quanto riguarda la sfida di questa sera, con gli ospiti obbligati al riscatto dopo la sconfitta di 2 settimane fa, è ipotizzabile il segno 2, dato a 1,65. Improbabile il pareggio, che si attesta a quota 3,85. Quasi impossibile un successo dei padroni di casa, con il segno 1 che raggiunge quota 5,50. Con la tripletta del 10 settembre con la maglia della sua Nigeria nel match di qualificazione alla Coppa d’Africa contro Sao Tomé e Principe (finito 6-0), Osimhen (a quota 3 anche in Serie A) ha suonato la carica ai suoi. Attenzione quindi alla quota per un suo gol, che paga 2,57 volte la posta.

Probabili formazioni di Genoa-Napoli

Nessun cambio in vista per Gilardino, che va verso la conferma dell’undici sceso in campo a Torino. Davanti a Martinez, quindi, data anche l’assenza di Vogliacco, andrà la coppia di centrali BaniDrăguşin, con Sabelli e Vasquez (in netto vantaggio su Martin) rispettivamente a sinistra e destra. Nella linea a 3 di centrocampo, Badelj in regia sarà affiancato da Frendrup e Strootman. In attacco Guðmundsson e Malinovskyi supporteranno l’unica punta Retegui.

Un paio di variazioni, invece, per Rudi Garcia. Il tecnico francese, rispetto alla sconfitta contro la Lazio, in difesa rilancia Mario Rui al posto di Oliveira sulla corsia di sinistra, mentre vanno verso la conferma sia Di Lorenzo a destra che Juan Jesus e Rrahmani al centro. Il secondo cambio riguarda invece il reparto offensivo, orfano sulla destra di Politano (comunque fra i convocati). Al posto dell’ex Inter, uno fra Raspadori, Lindstrøm ed Elmas (con il macedone in vantaggio). Pochi dubbi nel resto del reparto, dove Kvaratskhelia e Osimhen sono inamovibili, ma anche a centrocampo, con Zieliński, Lobotka e Anguissa titolari.

Genoa (4-3-2-1): Martinez; Vasquez, Bani, Drăguşin, Sabelli; Frendrup, Badelij, Strootman; Guðmundsson, Malinovskyi; Retegui. Allenatore: Alberto Gilardino.

Napoli (4-3-3): Meret; Mario Rui, Juan Jesus, Rrahmani, Di Lorenzo; Zieliński, Lobotka, Anguissa; Kvaratskhelia, Osimhen, Elmas. Allenatore: Rudi Garcia.

Arbitro: Michael Fabbri (Ravenna). Assistenti: Bresmes, Scarpa. IV Ufficiale: Feliciani. VAR: Marini. AVAR: Paganessi.

Dove vedere Genoa-Napoli

L’incontro sarà trasmesso in diretta tv da Sky, ai canali Sky Sport Uno, numero 201 del satellite, Sky Sport Calcio (numero 202), Sky Sport 4K (numero 213) e Sky Sport (numero 251). I clienti Sky potranno seguire Genoa-Napoli anche in diretta streaming su SkyGo e NOW. La diretta streaming del match sarà visibile anche su DAZN, disponibile su tutti i dispositivi compatibili con l’app o sul sito web della piattaforma.

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Autore: Alessandro Salvetti.

Crediti foto: pagine Facebook ufficiali Genoa CFC e SSC Napoli.