La Roma è volata in Belgio per affrontare la semifinale di ritorno di Europa League contro il Gent. I giallorossi cercano conferma anche in campo europeo e in trasferta per dar seguito alle due vittorie recenti, fra Serie A e Coppa. Fonseca si affiderà a Dzeko e Mkhitaryan per ottenere il pass per gli ottavi di finale.
Il momento della Roma
La Roma aveva iniziato il 2020 male, 5 sconfitte che avevano mostrato un’involuzione tecnica, tattica e soprattutto mentale che nessuno si sarebbe aspettato a fine dicembre. Il quarto posto sembra un obiettivo difficile da raggiungere con questo ruolino di marcia, nonostante le due vittorie conseguite fra andata con il Gent e Lecce la scorsa domenica.
C’è chi dice che se la Roma non dovesse arrivare al quarto posto, la stagione sarebbe fallimentare; e con essa anche l’operato di Paulo Fonseca, reo di intestardirsi su un modulo di gioco che non sta portando i frutti sperati. C’è da aggiungere che il tecnico portoghese non ha mai avuto a disposizione tutta la rosa per poter mettere in pratica la sua idea di calcio, e certamente l’infortunio (anche Pellegrini sarà fuori per 10 giorni) grave di Zaniolo e quello di Diawara (non convocato questa sera), non l’hanno certo aiutato.
Ma la Roma deve ripartire dalle due vittorie della settimana scorsa, entrambe allo stadio Olimpico: il poco convincente 1-0 con il Gent, e il più concreto 4-0 con il Lecce.
Nel match di ritorno in Belgio, che si giocherà questa sera alle 18.55, i giallorossi devono giocare per vincere in uno stadio in cui pochi hanno vinto. Come riporta il sito de La repubblica.it, in conferenza stampa pre match, l’allenatore ex Shakthar è stato chiaro:
“Se penseremo solo a difenderci non andrà bene. Vogliamo giocare come sempre, in attacco: sappiamo che è importante segnare domani”
La Roma passa di mano
Mentre la squadra si gioca il futuro in Europa, domani dovrebbe svolgersi l’ultimo Cda con James Pallotta come presidente. Secondo quanto riporta il sito Romanews.eu, la firma del passaggio di consegna da Pallotta a Friedkin è a un passo; la firma dovrebbe avvenire a Houston e mentre la conferma ufficiale è attesa per lunedì (per ragioni di quotazione in Borsa). Un nuovo inizio per la società e la squadra, che sarà guidata a Roma dal figlio di Friedkin, Ryan.
Il momento del Gent
Il Gent è squadra ostica, seconda in Jupiler League, ha ottenuto la qualificazione alla fase a eliminazione diretta come prima del suo raggruppamento. Ma soprattutto la squadra allenata da Jess Thorup è imbattuta alla Ghelamco Arena da 11 partite in Europa mentre nel campionato nazionale non ha mai perso in questa stagione.
Statistiche che devono tenere concentrata la Roma, che ha mostrato in più di un’occasione di avere delle amnesie difensive. Motivo in più per tenere sott’occhio l’attaccante David, classe 2000, autore di una buona prestazione all’andata. In campionato ha recentemente contribuito con una tripletta nel 4-1 al St Truiden, totalizzandone 18 più 4 in Europa League.
Nota di colore: mentre in Italia e in alcuni Paesi d’Europa si diffonde il panico per la questione Coronavirus, 1300 tifosi giallorossi sono sbarcati a Gent per seguire la propria squadra. Nessuna limitazione per i supporters italiani, che potranno regolarmente assistere al match di questa sera.
