Giacomo Leopardi e la sua vita mai finita

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Di Redazione Metropolitan

Il 14 giugno 1837 si spegneva nella sua casa di Napoli, Giacomo Leopardi. Oggi, a 183 anni dalla sua morte fisica celebriamo la sua vita infinita. Con la sua poesia continua e continuerà per sempre a  farci sognare, a farci volare in un universo infinito riuscendo ad andare oltre la realtà, oltre qualunque ostacolo.

Spesso tra i giovani non è molto apprezzato, per la visione pessimistica-Leopardiana della vita: l’uomo è in costante ricerca della felicità, una sensazione di completo appagamento irraggiungibile a causa dell’intervento della natura matrigna nella vita dell’uomo. La natura, madre nel creare, ma matrigna nell’agire, crea gli uomini con dei desideri, ma non da i mezzi per raggiungerli. Un uomo difficile da capire, con una grande capacità: il potente uso della fantasia, che riusciva a trasmettere attraverso le sue eleganti parole. 

Dire altre parole su Giacomo Leopardi è superfluo, perció preferiamo lasciarvi naufragar nel dolce mare dei suoi versi meravigliosi. Questa settimana per la rubrica 5 letture, vi consigliamo 5 magiche poesie.

Giacomo Leopardi, web generico
Giacomo Leopardi, web generico

Giacomo Leopardi: L’infinito, intramontabile

Una delle poesie più famose, interpretate e senza dubbio belle della storia. Non c’è persona che non conosca il famoso incipit della poesia in cui Leopardi osserva oltre la siepe della realtà per riuscire ad andare oltre il visibile con l’immaginazione. Ascolta il passare delle stagioni, il rumore del vento tra le foglie e si abbandona completamente ai suoi pensieri, utilizzando la fantasia come ponte tra realtà e pensieri, tanta è immenso il potere della sua immaginazione.

L'infinito, Giacomo Leopardi, web generico
Poesia L’Infinito, manoscritto Giacomo Leopardi. Web generico

Il sabato del villaggio

Una poesia unica, in cui Leopardi vuole raccontare ad un giovane la fugacità del tempo. Mentre il sabato è il giorno dell’infanzia, la domenica è il giorno dell’età adulta, un’età che giunge in un batter d’occhio scacciando ogni resto dell’ingenuità del bambino. Il sabato è, dunque, il giorno più gradito, pieno di speranza; in contrapposizione alla tristezza della domenica.

Il sabato del villaggio, Giacomo Leopardi, web generico
Il sabato del villaggio, manoscritto Giacomo Leopardi, web generico

La ginestra

Scritta nel periodo felice della vita di Leopardi, la ginestra è un canto dedicato al fiore che cresce naturalmente sul Vesuvio, che Leopardi poteva osservare dalla sua villa a Torre Del Greco, una località vicino Napoli. Una vera e propria ode alla bellezza.

La ginestra, giacomo leopardi- web generico
Ginestra, web generico

A Silvia

Anche A Silvia è una delle poesie più celebri di Giacomo Leopardi: una vera dedica d’amore incondizionato per la donna ormai defunta, rimasta sempre oggetto del suo amore. Qui nulla d’aggiungere, poichè i versi iniziali della poesia sono estremamente esplicativi della situazione presentata in cui Leopardi invita Silvia, lo pseudonimo della donna amata dal giovane favoloso, a ricordare dei suoi tempi da fanciulla.

A Silvia, Giacomo Leopardi. web generico
A Silvia, manoscritto Giacomo Leopardi. Web generico

Il passero solitario

Una dedica di Leopardi a se stesso, in cui guarda indietro i giorni del suo passato chiedendosi se avesse sprecato o meno il suo tempo. Una parabola esistenziale in versi, con un’incisività poetica da brividi.

Del viver che daranno a te le stelle,
Certo del tuo costume
Non ti dorrai; che di natura è frutto
Ogni vostra vaghezza.

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