Nel tredicesimo turno di campionato della massima serie sono molte le gare da seguire, ma ovviamente i riflettori sono puntati sui derby Asiago-Vicenza e Monleale-Torino
“Lo sport piace perché lusinga l’avidità, vale a dire, la speranza di avere di più.”
Lo sport non è un semplice gioco, non è fine a se stesso, nasconde molto di più. Praticarlo a qualsiasi livello, figuriamoci in modo agonistico, ti spinge a dare il massimo, ti dà una sensazione di potere quando riesci a vincere e di frustrazione quando perdi. Questo ti motiva, ti dà la voglia prevaricare, dimostrando di essere il migliore. Lo sport è una guerra che fortunatamente non lascia vittime sulla propria strada, ma infonde voglia di avere sempre di più come disse lo stresso Montesquieu, filosofo, giurista e pensatore francese.
Anche oggi arriva un nuovo turno di campionato di serie A, la massima serie, e di speranze ce ne sono molte, da chi vuole recuperare a chi vuole confermarsi.
La lotta al vertice passa sulle piste di Milano ed Asiago, si giocherà infatti nella capitale lombarda Milano – Ferrara, una gara che sulla carta non dovrebbe regalare troppe sorprese. Gli estensi stanno facendo un buon campionato di mezza classifica, ma per fermare i campioni d’Italia ci vuole ben altro.
Asiago – Vicenza è tutt’altro che una gara normale, bensì un derby che mette in pista più fattori, non solo di gioco ma anche emozionali. Gara interessante nella quale i Diavoli dovranno dare il massimo per non perdere la corsa al primo posto.
Non solo in Veneto, anche in Piemonte si giocherà un derby tra Monleale e Torino. Gara apertissima e dal difficile pronostico, le due formazioni sono separate in classifica da soli tre punti. Monleale precede ed il Torino insegue, stasera sapremo se le cose cambieranno.
Civitavecchia – Verona. I laziali dopo la vittoria contro Monleale hanno incontrato sulla loro strada il Vicenza, ma hanno dichiarato di credere ancora nella salvezza. Sfruttare le gare casalinghe sarebbe l’occasione giusta per rincorrere questa speranza, anche se gli scaligeri non verranno a fare una visita di cortesia.
Padova attende Cittadella. I “giovani fantasmi” stano tirando dritti senza curarsi di nessuno e si tengono stretti il loro meritato terzo posto in classifica. Cittadella dal canto suo non vince dall’otto dicembre e cercherà una botta d’orgoglio nonché dei punti fondamentali in chiave salvezza.
Lo sport e le sue gesta ci lusingano, non sappiamo bene se tocchino o meno la nostra avidità, ma certamente ci regala la speranza di avere di più e questo non fa altro che aumentare lo spettacolo.