Giuliano de’ Medici, nascita di D’Annunzio, costruzione del tempio di Gerusalemme: cosa accade nel mondo il dodici marzo? Una data pregna di avvenimenti storici e significativi che precede le famose Idi di Marzo. Uno sguardo agli avvenimenti e alle date significative.
Giuliano de’ Medici, le ricorrenze e gli avvenimenti dal mondo
Giuliano de’ Medici, D’Annunzio, nascite tecnologiche per celebrare il dodicesimo giorno di marzo. Ma, partiamo da molto lontano, quando il 12 marzo 515 a.C. veniva completata la costruzione del tempio di Gerusalemme. Un giorno memorabile per un tempio che fu residenza nel mondo Inferiore della presenza divina. Secondo la torah, infatti, il tempio di Gerusalemme avrebbe ospitato l’arca dell’Alleanza ed era, per questo, considerato dalla religione ebraica l’edificio sacro più importante.
Con un salto temporale, il dodici marzo nel novecento raccoglie giornate che, in un mondo o nell’altro, hanno segnato la storia del mondo. Come quando il dodici marzo del 1930 Mahatma Gandhi ha guidato la marcia del sale verso il mare di 300 km per protestare contro il monopolio britannico sul sale. Fu una manifestazione nonviolenta che si svolse in India, contro l’opposizione britannica, nell’ambito della Satyagraha.
La protesta gravava sulla tassa sul sale che il popolo inglese aveva imposto agli indiani. L’obiettivo era quello di percorrere duecento miglia a piedi per raccogliere un pugno di sale dalle saline: una rivoluzione simbolica che voleva rivendicare il possesso delle risorse indiane.
Giuliano de’ Medici, nascita della prima Ferrari e altri avvenimenti europei
Spostandoci in Europa, il dodici marzo 1938 in Austria abbiamo l’ Anschluss: le truppe tedesche occupano l’Austria. I soldati nazisti arrivano in poche ore a Vienna senza alcuna resistenza. Il giorno dopo viene dichiarata l’annessione, a cui segue un plebiscito il 10 aprile. Sarà un plebiscito che violerà il concetto di democrazia e che contribuirà a cambiare le sorti del paese.
Nascita della prima Ferrari
Ma dieci anni dopo, in Italia, qualcosa di nuovo sarà scritto sulle prime pagine: il dodici marzo 1947 Enzo Ferrari accese il motore della prima Ferrari da corsa, la 125, la prima vettura con il marchio Ferrari. Una realizzazione nuova dal punto di vista della carrozzeria, con un motore pensato da Gioacchino Colombo. Ferrari così diede inizio all’epoca del Cavallino Rampante, che debuttò tre anni più tardi in Formula 1.
Cultura a teatro
Dalle macchine al teatro, il dodicesimo giorno di marzo del 1986 arriva in America il musical Les Miserables, tratto dal romanzo di Victor Hugo, dopo il grande successo londinese. Scritto nel 1985, lo spettacolo è stato rappresentato in 38 paesi, e rimase in scena al The Broadway Theatre sino al 2003.
Il nostro millennio non ricorda tutte cose belle in questa giornate; era il 2003 quando a Belgrado venne ucciso il premier serbo Zoran Djindji. L’assassinio per mano di un commando di tre uomini avvenne davanti alla sede del governo. L’accusa del governo e della polizia andò direttamente alla cosca mafiosa di Zemun, ritenuta responsabile dell’uccisione del premier e di altri delitti eccellenti del passato.
Giuliano de’ Medici, Gabriele D’Annunzio e Jack Kerouac in letteratura
E intanto il dodici marzo sembra essere un giorno di grandi nascite, tra la storia e la Letteratura.
Giuliano de’ Medici
Nel 1479, nasceva Giuliano de’ Medici a Firenze. L’ultimo dei figli maschi di Lorenzo il Magnifico, Giuliano sembra però non essere il più amato della prole. I suoi fratelli maggiori oscurarono la sua figura, prendendone il posto per i ruoli più nobili: il fratello Piero come successore del padre, Giovanni come futuro papa Leone X.
Gabriele D’Annunzio
Gabriele D’Annunzio nasce a Pescara il dodici marzo 1863. Scrittore, poeta, politico, patriota italiano, è il nostro Vate, simbolo del Decadentismo. Un poeta che ebbe anche un ruolo dominante nel quadro politico dell’Italia fino al 1924. D’Annunzio influenzò le mode e la cultura dell’Italia, con un’estetica che ancora oggi ricordiamo come “dannunzianesimo”.
Jack Kerouac
Di tutt’altra forma e tono lo scrittore Jack Kerouac nasce dodici marzo 1922 a Lowell. Padre del movimento beat, insieme con un gruppo di poeti statunitensi, fecero della Beat Generation il fulcro di ideologie di liberazione. Il poeta jazz, come lui amava definirsi, ha ispirato numerosi artisti, tra cui Bob Dylan. Tra tutte le opere ricordiamo Sulla strada, tra i capolavori dell’influente scrittore statunitense.
Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati. Dove andiamo? Non lo so, ma dobbiamo andare.
Con questa citazione di Kerouac vi auguriamo buona giornata, ricordandovi l’appuntamento di domani con MMIToday : la nuova rubrica di Metropolitan Magazine Italia che ci tiene sempre aggiornati (tra presente e passato).
Rossella Papa