Giuliano Sangiorgi, chi è la madre Carmelina Serio e il ricordo del padre Gianfranco

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Di nickyabrami

Giuliano Sangiorgi, oggi tra gli ospiti di “Domenica In” a partire dalle 14:00 su Raiuno, è legatissimo alla madre Carmelina Serio. La donna, dopo la morte improvvisa del marito nel 2013, è diventata l’unico punto di riferimento dei tre figli.

Carmelina Serio insegna alle scuole elementari di Copertino, cittadina del Salento nel quale il cantante dei Negramaro è cresciuto. Gianfranco, padre di Giuliano di origini siciliane e Carmelina hanno dato vita alla loro famiglia proprio nella terra salentina: dalla loro unione sono arrivati Salvatore, Luigi e Giuliano. La madre del cantautore ha raccontato il primo incontro con il futuro marito sulle pagine di quotidianopuglia.it:

“Mio marito mi conquistò così: arrivò nella mia classe di liceo, al Palmieri di Lecce, dalla Sicilia. Mi colpì il suo carattere. Noi terrorizzate dal professore di latino e greco, Erasmo Pallara; lui no»

Giuliano Sangiorgi, la madre Carmelina Serio ricorda il marito e padre del cantante dei Negramaro, Gianfranco

Gianfranco Sangiorgi, padre di Giuliano ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza, per poi stoppare il percorso e lavorare nell’Esattoria. L’uomo ha avvicinato il leader della band salentina alla musica, mettendo in mano al figlio la prima chitarra a soli 8 anni ed ha sostenuto sin da subito la sua carriera. Una famiglia solida, unita e felice, segnata da un tragico evento arrivato come un fulmine a ciel sereno, l’11 gennaio del 2013.

La madre di Giuliano aveva raccontato a quotidianodipuglia.it, quel momento drammatico nel quale durante il pranzo il marito Gianfranco si è accasciato per terra. Invani sono stati i tentativi di rianimazione dei soccorsi: l’uomo era stato stroncato da un infarto:

“Puoi credere o no. Ma è stato tutto così strano che non puoi dirlo casuale. Mio marito che si diverte a vedere i miei alunni recitare quella storia; Giuliano che rinvia un viaggio dopo Capodanno negli Stati Uniti per un problema alla gola. E poi… Poi la morte»

Carmelina Serio è stata nominata madre della seconda potatura del vigneto di Negroamaro Cannellino. Il progetto, unico nel suo genere, si è svolto sul Castello di Copertino, una fortezza angioina che ospita i vigneti sui suoi bastioni. Il vino che ne deriva, pregiato e tipico del posto, è un delizioso viaggio nella storia.

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