Motori

Glickenhaus conferma il Programma Hypercar per il WEC

Con l’annuncio dell’accordo tra IMSA ed ACO, Scuderia Cameron Glickenhaus ha confermato il suo Progetto Hypercar per il suo ingresso nel WEC.

Glickenhaus Hypercar WEC – Glickenhaus fa parte dei quattro costruttori che hanno ufficialmente manifestato l’interesse per la realizzazione di una hypercar per la nuova classe Le Mans Hypercar. La nuova classe LMH vedrà negli anni attive Toyota Gazoo Racing, Aston Martin Racing insieme alle future entranti Peugeot Sport-Rebellion oltre a Scuderia Cameron Glickenhaus. Il proprietario della scuderia americana, James Glickenhaus ha confermato il progetto poco dopo l’annuncio dell’accordo tra IMSA ed ACO.

Dan gurney le mans 1967 WEC Glickenhaus SCG 007
La Ford GT40 Mk IV di Gurney e Foyt, ultima vettura americana vincitrice assoluta a Le Mans – Photo Credit: Ford Motor Company

“Siamo molto felici di vedere che ACO/WEC ed IMSA hanno cominciato un processo di convergenza e che la nostra Glickenhaus 007 Le Mans Hypercar potrà partecipare alla piattaaforma LMDh anche nell’IMSA. Le nostre congratulazioni a Pierre Fillon e Jim France di aver reso tutto questo possibile. In un mondo folle come quello attuale, questo passo era assolutamente necessario. Noi ci impegneremo pienamente nella Le Mans Hypercar e siamo molto felici che la nostra vettura che stiamo costruendo sia eleggibile per correre per i prossimi cinque anni. Oltretutto, ci impegneremo ad offrire ad altre squadre la possibilità di acquistare una delle nostre Le Mans Hypercar ad un prezzo molto ragionevole. Un prezzo ridotto sarà includerà il costo di funzionamento e dei ricambi”James Glickenhaus

[masterslider id=”178″]

La scuderia fondata da James Glickenhaus ha come obiettivo quello di riportare la vittoria della 24 Ore di Le Mans negli Stati Uniti dopo oltre cinquant’anni dall’ultima volta. L’ultima vettura americana in grado di ottenere la vittoria alla 24 Ore di Le Mans furono il campione di Formula 1 1967 Dan Gurney insieme ad A.J. Foyt alla guida della Ford GT40 Mk IV della Shelby-American Racing nel 1967. Un digiuno che dura da molto tempo, si interromperà?

SEGUICI SU :

Pulsante per tornare all'inizio