Glyn Hall, boss di Toyota Gazoo Racing South Africa, ha parlato ai microfoni di motorsport.com di quella che sarà questa stagione di Dakar. La casa giapponese cerca un altro successo mondiale, nonostante le numerose difficoltà iniziali. Lategan e De Villiers, positivi al Covid-19, sono riusciti a guarire in fretta e ci saranno per il torneo, nonostante condizioni tutt’altro che buone. Ecco le parole di Hall.

Le parole di Glyn Hall

Il boss della Toyota ha parlato ai microfoni di motorsport.com, partendo da quelle che sono state le difficoltà di inizio stagione:

Per noi arrivare in Arabia Saudita è stata una sfida. Il Sudafrica è un paese sulla lista rossa, per cui abbiamo dovuto noleggiare un A320 per portare qui la squadra. Eravamo 106 persone e alla fine siamo riusciti a ottenere il permesso per atterrare. (…) La situazione iniziale, però, era difficile. Avevamo Henk Lategan e Giniel De Villiers positivi dopo il primo tampone e anche il nostro pilota di riserva era positivo al COVID. Il rischio era quello di poter correre solo con Al-Attiyah e per questo abbiamo chiamato in Arabia Saudita Kris Meeke. Fortunatamente Lategan è risultato negativo il giorno prima del nostro arrivo e De Villiers è arrivato qui 2 giorni dopo“.

Ha proseguito concentrandosi sulle caratteristiche della nuova vettura:

Il motore nuovo si è subito rivelato molto buono. Abbiamo subito fatto oltre 7.000 chilometri di test in Sudafrica. Di quei 7.000 ne abbiamo fatti oltre 5.000 con una vettura disegnata dal regolamento T1+. Le vetture del team Overdrive, invece, hanno potuto utilizzare un kit di conversione per i loro motori V8, dunque tutte e 11 le Hilux al via di questa edizione della Dakar hanno specifiche T1+. (…) Ogni anno cerchiamo di migliorare la vettura dal punto di vista prestazionale di circa 3 o 4 decimi per chilometro rispetto alla macchina dell’anno precedente, e anche quest’anno ci siamo riusciti. Vedremo però dopo 4 tappe a che punto saremo. Quel che è certo, è che il nuovo regolamento è certamente più equo rispetto agli ultimi anni “.

Infine, la concorrenza e le possibilità di vittoria in questa stagione:

La concorrenza è serrata, ma noi abbiamo deciso di concentrarci esclusivamente sul nostro lavoro e non su quello che hanno fatto i rivali. I test sono andati molto bene, la nostra macchina è buona, probabilmente la migliore che abbiamo mai costruito. Siamo in grado di concentrarci sulla messa a punto“.

Francesco Ricapito

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Credits: TOYOTA GAZOO Racing Facebook