Il rientro in campo coincide con l’avvento del caldo e qualsiasi sia il livello di golf, il corpo richiederà un’idratazione adeguata. Scopriamo quanto bisogna bere e come farlo nel modo più funzionale.

Cosa comporta la disidratazione nel golf

Giocando per 4-5, a volte anche 6 ore, è sbagliato, nonché dannoso, non reintegrare almeno in buona parte le sostanze perse durante il giro. Bocca secca, emicrania, spossatezza e aumento della frequenza cardiaca sono i primi campanelli d’allarme dell’insorgenza della disidratazione. Non ultimi, i crampi muscolari. Difatti i muscoli, composti al 75% di acqua, soffrono enormemente la disidratazione. L’acqua ne aumenta l’elasticità e ne mantiene il tono, lubrifica le articolazioni ed aiuta a smaltire il cortisolo, responsabile dell’affaticamento muscolare. Si può arrivare a produrre anche un litro di sudore l’ora, con conseguente riduzione della volemia (quantità di liquidi nell’organismo) e degli elettroliti necessari.

Cosa sono gli elettroliti e come reintegrali durante 18 buche

Gli elettroliti presenti nel sangue sono: calcio, cloruro, fosfato, magnesio, potassio e sodio. Sono minerali, che introduciamo attraverso l’alimentazione e assumendo acqua. Hanno la funzione di condurre elettricità e mantenere importantissime funzioni fisiologiche (battito cardiaco, pressione sanguigna, coagulazione, funzionalità muscolari, per citarne alcune). Lo squilibrio elettrolitico porta a diverse conseguenze, più o meno gravi. Per questo è fondamentale un giusto equilibrio tra alimentazione, liquidi introdotti e liquidi persi.
Durante un giro si dovrebbe bere almeno un bicchiere d’acqua ogni 30 minuti. Ottima la frutta secca, sì ad integratori specifici, bevande isotoniche (con aggiunta di più zuccheri in caso di temperature rigide), antiossidanti se si gioca in altura (vitamine A,C,E), barrette, banane. Dopo il giro, consigliatissimo è il reintegro di zuccheri (fruttosio, glucosio), carboidrati e ovviamente acqua.

The 6 best (and easiest) DIY drinks for the golf course
Photo Credits: Getty Images

Quanta acqua perdiamo in un giorno

Recenti studi hanno dimostrato che, per eliminare in giusta misura le sostanze dannose quali l’urea, metaboliti tossici e scorie, si eliminano almeno 1,7 litri d’acqua al giorno. Considerando che perdiamo liquidi anche di notte, a riposo (respirazione, fisiologica attività renale, sudorazione), figuriamoci percorrendo 18 buche, usando tutti gli apparati del nostro corpo.

L’importanza dell’acqua e la sua distribuzione all’interno del corpo umano – Photo Credit: godelicious.it

Mens sana in corpore sano

Noi golfisti tendiamo a curare maniacalmente i nostri ferri, la nostra sacca, siamo attentissimi all’abbigliamento, ci coccoliamo il driver ma molto, troppo spesso, dimentichiamo la cosa più importante: la nostra salute. La percentuale di golfisti che si “scordano” di bere dopo le prime buche è molto alta e soddisfare la sete solo quando quest’ultima si fa oltremodo insistente, non è la strategia migliore. Il Golf e l’idratazione sono un binomio indissolubile: si tratta di uno degli sport più difficili in assoluto ma ci si dimentica delle abitudini più semplici. Semplici, sì, come bere un bicchiere d’acqua.

Per rimanere aggiornati seguite la Nostra Pagina Facebook