Alena Seredova è tornata parlare dell’ex marito, Gigi Buffon, dopo diverso tempo dalla separazione.
La frecciatina di Alena a Gigi non è passata inosservata e sta facendo molto discutere.
Ora, l’ex-portiere della Juventus, a quarant’anni, ha deciso di tentare una nuova sfida nel mondo del calcio. Dopo 17 anni con la maglia della Juventus ha deciso di difendere la porta del Paris Saint-Germain.

Un matrimonio durato 9 anni quello tra Alena e Gigi, che si sono lasciati nel 2014. Da allora le strade si sono separate. Lei è fidanzata col manager torinese Alessandro Nasi, cugino di John e Lapo Elkann. Lui è papà di Leopoldo Mattia, nato dalla sua relazione con la conduttrice Sky, Ilaria D’Amico.
Alena Seredova e Alessandro Nasi (Photo Credits: www.bergamosera.com)
I due non si sono separati nel migliore dei modi. E non perdono tempo per pungersi a vicenda, spesso anche con dichiarazioni pubbliche. Ed è questo il caso dell’ultima frecciata lanciata dalla showgirl ceca.

“Mio figlio era in vacanza con papà (e la D’Amico) e mi ha mandato la foto di una casa in affitto a Parigi. E poi mi ha detto: mamma perché non la prendi, così vieni qui e torniamo insieme?” racconta la Seredova. E poi lancia la stoccata all’ex marito: “Non è bello per un bambino vedere nel letto una donna che non è la mamma”. La modella non ha mai nascosto di aver sofferto molto a causa della separazione.

Già mesi fa, la showgirl aveva raccontato di come ci rimase male scoprendo la sua fine del matrimonio attraverso i giornali: “Avrei preferito scoprire diversamente la fine del mio matrimonio, non dai giornali, magari che me lo dicesse l’interessato o qualcun altro a me vicino”.
Per amore dei figli, Louis Thomas e David Lee, tuttavia, la Seredova sta cercando di mettere da parte i rancori. La situazione, però, non è assolutamente facile come confessa la stessa Alena.

Oggi nella vita della Seredova c’è Alessandro. Lei dichiara: “L’intelligenza del mio compagno non è da sottovalutare: ha saputo entrare in punta di piedi nella nostra vita sapendo che il nostro nucleo era fragile e lui, anziché sconvolgerlo, ci ha aiutato a renderlo più forte. In questi anni, Alessandro ha partecipato alla nostra vita. Non era scontato perché un altro, in certi frangenti, sarebbe scappato. Lui è rimasto”.

Intanto, di fronte alla stoccata della Seredova, non c’è stata, al momento, alcuna replica.
Patrizia Cicconi