Giornata di qualifiche sul circuito toscano, dove molti piloti presentano un buon passo soprattutto in prospettiva gara. Rossi tira fuori un giro record e fa impazzire il Mugello, lo seguono Lorenzo e Viñales.
Q1: Per gli ultimi due posti in Q2 si presentano Miller, Pedrosa, Aleix Espargarò e Viñales come favoriti. Tutti partono con gomme soft al posteriore e media all’anteriore. Mentre Pedrosa e Espargarò faticano, si scambiano le prime posizioni il 25 della Yamaha e il 43 della Ducati, con Rabat che si intrufola nella lotta. Alla fine la spuntano Miller e Viñales, pronti a lottare per la pole.
Q2: La tensione è alta in tutti i box, alla ricerca della strategia migliore. Anche qui tutti partono con la soft al posteriore e la media all’anteriore, tranne Lorenzo che punta sulla doppia soft. Nella prima parte si scambiano la testa Lorenzo, Marquez e Iannone; con Petrucci, Rossi e Viñales alla loro ruota. Arriva il momento del cambio gomme, per tentare un altro attacco alla pole. E qui nasce il capolavoro. Rossi entra carico e compie un giro perfetto tra i saliscendi toscani, fermando il cronometro in 1.46.208, nuovo record della pista. A un niente da lui Jorge Lorenzo e la Yamaha di Maverick. In seconda fila Iannone con un buon Petrucci e Marquez. Apre la terza fila Dovizioso seguito da Crutchlow e Zarco, mentre la quarta la comanda Rins, con Miller e Morbidelli (alla sua prima Q2 diretta di carriera).
Considerazioni: Valentino Rossi conquista la sua settima pole position al Mugello (con record) ed è il più “anziano” a conquistare una prima posizione. Questo fatto non accadeva da Motegi 2016, ultima pole del Dottore. In prospettiva gara, molti piloti possiedono un passo simile, il che preannuncia una gara combattuta. Sarà difficile soprattutto per la gomma anteriore che da metà gara in poi comincerà a faticare, causa le caratteristiche del circuito e la temperatura. Per ora godiamoci questa pole e speriamo in una bella prestazione di tutti gli italiani. Come cita il nuovo casco di Valentino per l’occasione: “Viva l’Italia…l’Italia tutta intera”. Sono queste le emozioni del Mugello.
