Nonostante le scuse di Lino Giuliano con la classica giustificazione “non sono omofobo, ho molti amici gay“, in tanti hanno continuato a chiedere la squalifica di Lino ancor prima dell’inizio della nuova edizione del Grande Fratello dopo gli insulti omofobi

Certamente il suo commento è stato all’altezza della domanda, poi bisogna anche contestualizzare – ha detto Beatrice Luzzi (da domani sera opinionista del GF) proprio ieri nel salotto di Silvia Toffanin a proposito del commento omofobo di Lino – Era gravissimo, assolutamente. Però il Grande Fratello probabilmente serve anche a discutere di queste cose. A confrontarsi su queste cose, a farne una discussione sociale”.

E sempre nel corso della puntata di ieri di Verissimo, la stessa padrona di casa ha rivelato che il destino di Lino Giuliano verrà deciso direttamente domani sera, nel corso della prima puntata della nuova edizione del Grande Fratello. Un annuncio che conferma anche le indiscrezioni fornite da Deianira Marzano, secondo la quale verrà aperto un televoto per far decidere direttamente al pubblico se permettere a Lino di partecipare oppure no. Insomma, al momento il futuro di Lino Giuliano nella Casa più spiata d’Italia rimane in bilico e solo in puntata sapremo veramente cosa accadrà.

In attesa di capire se potrà partecipare o meno al Grande Fratello, Lino Giuliano è tornato sui social scrivendo: “Indipendentemente dalla scelta del reality, voglio che voi sappiate che non sono omofobo. Per il resto lascerò che sia il destino a decidere“.

Ma sempre sui social, Lino ha voluto pubblicare anche il messaggio di supporto ricevuto da suo fratello Giuliano, noto cantante neomelodico. “Non mi sono mai intromesso nelle cose di mio fratello ma ora devo. Strumentalizzare l’omofobia per fare spettacolo è grave. Questa persona la conosciamo tutti qui a Napoli ed è un provocatore. Mio fratello, preso dalla rabbia, è caduto nella sua trappola. Ma per una frase non potete accanirvi su un ragazzo che di omofobo non ha nulla, e lo confermano le sue tante amicizie con gli omossessuali. Noi veniamo da una buona famiglia e ci è stato insegnato a non avere mai pregiudizi. Noi siamo amici di tutti quelli che ci vogliono bene e ci rispettano“.