“Guardians – il risveglio dei guardiani”, una prima serata dedicata ai supereroi ‘made in Russia’

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Di Redazione Metropolitan

Questa sera andrà in onda su Italia 1 a partire dalle 21.15, “Guardians – il risveglio dei guardiani“. Il film del 2017 diretto da Sarik Andreasyan, è stato prodotto da Gevond Andreasyan con lo stesso regista e Nikita Argunov. La casa di produzione che ha finanziato il progetto è la Enjoy Movies. Un fantascientifico dai supereroi ‘made in Russia’ che ha sollevato non poche critiche.

Accoglienza incerta per i guardiani protagonisti della pellicola di Andreasyan, che spacca in due la critica: tra chi lo ha definito “Parodia involontaria dei cinecomics a stelle e strisce, con citazioni più o meno palesi a diversi gruppi supereroistici e improbabili rimandi alla cultura sovietica” o chi dice che “tirando le somme, Guardians riuscirà forse con un po’ di fatica a ritagliarsi un posticino nella categoria ‘tanto brutto da diventare sublime'”. Fino a chi passa la pellicola come più che accettabile e gradevole per il genere. A metà strada tra “I Guardiani della Galassia” e “I Fantastici quattro”, nonostante i lampanti pareri contrastanti, il flop al botteghino e le tante stroncature hanno finito per accrescerne la nomea.

Trama di “Guardians – il risveglio dei guardiani”

La trama dell’action fantascientifico riprende il noto filone dei supereroi già ampiamente sviscerato dall’universo cinematografico statunitense. La storia è ambientata durante la Guerra Fredda. In quegli anni l’Unione Sovietica decide di fortificare le proprie difese dando avvio ad un rocambolesco progetto noto con il nome in codice di Patriot. L’obiettivo del governo sovietico è quello di creare un team di supereroi in grado di difendere l’URSS da terribili catastrofi soprannaturali.

Quattro personaggi verranno sottoposti a pericolosi esperimenti di laboratorio, nel corso dei quali subiranno delle profonde mutazioni genetiche. I quattro entreranno così in possesso di straordinari super poteri. Poco dopo si troveranno costretti a dover affrontare l’uomo che li ha progettati, uno scienziato ai limiti della follia, il megalomane August Kuratov (Stanislav Shirin), che tenterà di mettere a repentaglio l’incolumità del pianeta Terra.

“Guardians”, sequel?

La squadra formata da Ler (Sebastien Sisak), che ha il potere di controllare e manipolare la pietra, Khan (Sanjar Madi), che può muoversi molto velocemente ed è abile con le lame, Arsus (Anton Pampushnyy), capace di trasformarsi in un orso ed infine la giovane Kseniya (Alina Lanina) che diventa invisibile a contatto con l’acqua, sarà in grado di salvare il pianeta Terra? 

Un progetto che aspira alla saga e punta sugli ingenti finanziamenti ricevuti da influenti impresari di origine cinese, in un secondo, si spera più convincente, nuovo capitolo.

Arianna Panieri

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