Gli eventi drammatici che si susseguono in Ucraina a causa dell’invasione russa, purtroppo, hanno gettato nello sconforto tutti noi che possiamo solo immaginare il dramma del popolo ucraino. Il mondo dello sport, grazie a diverse iniziative, sta aiutando le famiglie colpite dai lutti e dai bombardamenti e sta condannando in toto quanto sta accadendo minuto per minuto. Non solo solidarietà, però, dallo sport, ma anche pesantissime punizioni per gli atleti e squadre russe. Di fatti è stato cancellato il GP di Formula1 di Sochi, allontanati gli atleti paralimpici russi e bielorussi dalle Paralimpiadi e, soprattutto, esclusa la Russia dallo spareggio del Mondiale di calcio del 24 marzo contro la Polonia. Queste tutte le ritorsioni dal mondo dello sport dopo lo scoppio della guerra Russia-Ucraina.
Qatar 2022, la richiesta dell’Ucraina alla Fifa
Anche l’Ucraina, come la Russia, doveva essere impegnata il 24 Marzo per il playoff contro la Scozia all’ Hampden Park di Glasgow. Visto, però, l’andamento del conflitto, la Federazione ucraina ha chiesto alla FIFA lo slittamento della partita della Nazionale gialloblù, arrivata seconda dietro la Francia nel girone di qualificazione, a data da destinarsi. Tale rinvio potrebbe concretizzarsi a giugno quando, si spera, il conflitto sarà terminato e, dato che il Mondiale in Qatar inizierà a Novembre, ci sarebbe il tempo di organizzare i gironi e concludere anche l’altro turno playoff, Galles-Austria. Le vincenti di questi due match si sfideranno tra di loro e solo una strapperà un biglietto per il Qatar.
Daniele Caponio
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(credit foto pagina FB Ukraine national football team)