Alcuni aggiornamenti sulla guerra in Ucraina e specificatamente sul rapporto tra Zelensky e la Casa Bianca.
La campagna elettorale per il prossimo presidente statunitense sta iniziando. Non è scontato, ma in realtà questo evento porta con sè il rischio di una serie di brutte conseguenze della guerra contro l’invasione russa in Ucraina.
Cosa c’entra l’America con la Guerra in Ucraina?
Se gli aiuti americani all’Ucraina non arriveranno a breve per Vladimir Putin sarà un gran Natale. Perchè? Beh, parliamo di una minaccia per la sicurezza di Stati Uniti ed Europa. Joe Biden lancia un monito al Congresso americano all’indomani del forfait di Volodymyr Zelensky ad un incontro virtuale con i senatori. Si tratta poi dello stesso giorno del G7: lì ha ribadito compatto il sostegno a Kiev contro Mosca. Il tutto prima che i repubblicani al Senato bloccassero i fondi dagli Stati Uniti per la guerra all’Ucraina.
L’opposizione repubblicana vuole negare i nuovi fondi a Kiev
Sono giorni che la Casa Bianca ha iniziato a lanciare l’ultimo l’allarme sul rischio di vittoria della Russia nel tentativo di superare lo stallo sul nuovo pacchetto da oltre 108 miliardi di dollari chiesto dall’amministrazione. Ma alla fine è voluto scendere in campo il commander-in-chief in persona.
“Ho parlato con i nostri alleati del G7. Sono con noi al fianco di Kiev”
ha affermato il presidente americano insistendo che
“non possiamo permettere che vinca Putin”
Questo è ciò che dice lla videoconferenza conclusiva della presidenza giapponese, Zelensky. Ha inviato a Washington il suo numero “vice”(Andriy Yermak) insieme al ministro della Difesa Rustem Umerov e al presidente della Verkhovna Rada Ruslan Stefanchuk. I tre sono andati a parlare con lo speaker della Camera Mike Johnson – ha spiegato che l’esercito russo ha “significativamente aumentato la pressione” sul fronte e avvertito i leader che la Russia conta sul “collasso” dell’unità dell’Occidente l’anno prossimo.
“Se Putin conquista l’Ucraina non si fermerà lì… non possiamo lasciare che vinca”
lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, alludendo ad un suo possibile attacco contro un alleato Nato e all’ipotesi che di conseguenza le truppe americane finiscano col combattere quelle russe.