È una Haas a due facce quella che si è presentata ai nastri di partenza del Mondiale 2023 di Formula 1. Le vetture statunitensi, infatti, si dimostrano molto interessanti in sede di Qualifiche con le vetture che appaiono estremamente competitive e pronte per il “piccolo” salto di qualità. Il vero problema arriva nel passo gara, quando il degrado delle gomme spezza il ritmo delle due macchine biancorosse. Un difetto reale che Gunther Steiner, team principal della scuderia, ancora non ha capito come risolvere.
Haas, le parole di Gunther Steiner
“Direi che ci stiamo lavorando molto duramente – ha detto Gunther Steiner nelle parole riportate da Motorsport.com – . Prima di tutto, dobbiamo capire da dove proviene e poi… credo che la soluzione non sia il problema principale. È più che altro capire da dove proviene, sai, cosa ci fa? E, sapete, alcuni ippodromi sono peggiori di altri. Voglio dire, lo sapete bene, alcuni sono più duri per gli pneumatici di altri. Quindi non è sempre la stessa cosa e il fatto di non poterla testare adeguatamente rende le cose piuttosto difficili, quindi stiamo cercando di capire il perché di questo problema. Ed è un bel problema, sai, in gara, perché la macchina in generale va bene, ma poi in gara c’è il degrado e non si riesce a recuperare. Credo che in Spagna avremmo potuto fare meglio alcune cose, come l’assetto e altre cose del genere, ma credo che il problema sarebbe rimasto. Quando seguono le altre vetture, i piloti si sono lamentati del fatto che perdono molta aderenza, poi iniziano a scivolare e lo pneumatico va in crisi, perché non è fatto per scivolare”.
“Restiamo ottimisti, ma…”
“Ma dobbiamo dimostrarlo con dati e cose del genere. i sono un sacco di cose da analizzare per capire se si è sicuri al cento per cento di stare inseguendo il problema giusto. Perché se si insegue quello sbagliato, si lavora tre mesi in galleria del vento e poi si esce con lo stesso problema. Quindi non è così facile come sembra, ma credo che tutti siano abbastanza ottimisti nel lavorare per risolvere il problema, quindi dobbiamo solo avere un po’ di pazienza e alcune piste sono un po’ più adatte a noi, non così impegnative per gli pneumatici. Speriamo quindi di riuscire a risolvere il problema con un po’ di pazienza“.
(Credit foto – pagina Facebook MoneyGram Haas F1 Team)
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