Il tifone Hagibis si è abbattuto sulle coste del Giappone, causando diversi morti e devastanti danni.
Hagibis, così è stato denominato il devastante tifone che si è abbattuto nelle scorse ore sul Giappone. Al momento le autorità fanno sapere che si tratta del più terribile mai visto negli ultimi sessant’anni. Secondo un bilancio ancora provvisorio sarebbero 19 le vittime, 16 i dispersi e oltre 130 i feriti. Nella città di Fukushima è stato diramato l’ordine di evacuazione per 7 milioni di persone.
Prima del tifone una forte scossa di terremoto
Come se non bastasse nelle scorse ore il Giappone è stato interessato anche da una forte scossa di terremoto di magnitudo 5.7 che ha interessato in particolare l’isola di Honshu, con epicentro nella prefettura di Chiba. L’arrivo di Hagibis ha ulteriormente messo in ginocchio le zone dell’arcipelago centro orientale a nord di Nagano, dove è straripato il fiume Chikuma.
Il governo ha messo a disposizione 27.000 unità tra soldati e soccorritori. Le autorità locali hanno consigliato di abbandonare i luoghi più colpiti. Molti cittadini si sono riversati nelle palestre per un cibo caldo e la prima assistenza.
A Tokyo i mezzi di trasporto messi in ginocchio
La furia impetuosa di Hagibis, ha messo in ginocchio persino l’efficiente rete di trasporti di Tokyo. Sabato sono stati sospesi diversi collegamenti aerei, ferroviari e della metropolitana. L’autorità meteorologica giapponese ha lanciato il livello massimo di allarme. Tutto sembra essere sotto controllo ma di certo la velocità e l’intensità di questo tifone non lascia presagire nulla di buono.