Un grande campione non dovrebbe aver rimpianti. Eppure, anche uno dei migliori piloti della storia della Formula Uno possiede qualche rammarico nonostante la sua carriera scintillante. Lewis Hamilton non ha mai guidato la Ferrari e per l’anglosassone è motivo di amarezza. Il tutto traspare in una recente intervista del campione del mondo.

Hamilton, la Ferrari e quel rimpianto: “Non saprò mai il perché…”

Ecco le parole dell’attuale leader del Mondiale 2021 rilasciate a Sky Sport:

Per tanti anni, quando sono venuto a Monza, camminando accanto ai tifosi… potevo sentire che dicevano ‘Vieni in Ferrari!’. Questo mi scaldava il cuore, ma è abbastanza incredibile che non abbia mai guidato per Ferrari in tanti anni. Perché è un sogno per chiunque, un traguardo da raggiungere. Non è mai stato davvero possibile e non saprò mai del tutto con precisione perché. Auguro loro il meglio e nel mio prossimo futuro continuerò a impedire loro di vincere il mondiale (ride, n.d.r.). Ho visto le foto dei loro piloti e il rosso è sempre il rosso. Ho un paio di Ferrari, a casa. Posso guidare quelle, ma non la Ferrari F1

I cambiamenti del 2022 in Formula Uno non spaventano l’attuale campione del mondo della Mercedes:

Onestamente non mi spavento per questoGuardando al prossimo anno, è probabile che le prestazioni delle auto siano più ravvicinate. Le gare saranno più intense, perciò l’abilità di guida potrà avere un grosso peso. Ed è per questo che voglio rimanere in F1, perché sarà davvero un’opportunità per mostrare le mie abilità. Nel nostro sport non è così semplice, qualche volta c’è l’occasione di sorpassare, ma nemmeno così tante. Questo è il motivo per cui sono entusiasta. E credo che il mio spirito possa aiutare il team a fare dei progressi, perché so di cosa ho bisogno dall’auto e dove devono andare le prestazioni. Spero di essere importante in questo senso e di essere parte della crescita di Russell, che sarà accanto a me”.

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Photo Credit: MercedesF1OfficialTwitterAccount