Hiroshima e Nagasaki: le città giapponesi subiscono i due attacchi nucleari da parte degli Stati Uniti, sul finire della Seconda Guerra Mondiale. Ricordando il tragico evento ed i fatti della giornata.

Hiroshima e Nagasaki, l’epilogo del secondo conflitto mondiale

La mattina del 6 agosto 1945, l’aeronautica militare degli USA lancia una bomba atomica su Hiroshima. I bombardamenti nucleari avvenuti in Giappone, tuttavia, sono due. Appena tre giorni dopo, infatti, un nuovo attacco colpisce la città di Nagasaki, con l’ordigno definito Fat Man. Sono le 8.15: il bombardiere B-29 Superfortress, si prepara all’attacco: Paul Tibbets, sgancia Little Boy

Hiroshima, esplosione - Photo Credits: web
Hiroshima, esplosione – Photo Credits: web

Tale denominazione in codice si riferisce alla bomba nucleare all’uranio. Circa quarantatré secondi dopo, l’esplosione; un tonfo cupo ed una luce accecante che i giapponesi ricordano con l’espressione pika-don: “luce-tuono”. La potenza dell’ordigno annienta 68mila vittime ferendone 76mila.

Hiroshima e Nagasaki, i danni e le tesi a riguardo

Il bollettino fu tragico: i sopravvissuti all’attacco atomico lamentarono sintomi da avvelenamento da radiazioni e da necrosi. Non solo: l’esplosione causò black out e interruzioni varie ai canali di comunicazione. Tali conseguenze, portarono le autorità giapponesi a non rendersi conto della tragedia che stava imperando. Solo in seguito prenderanno coscienza del disastro: la visione di Hiroshima, avvolta dalle fiamme e da un tetro silenzio, appare come uno scenario apocalittico. Le tesi maggiormente suffragate a riguardo, furono, sostanzialmente, due:

  • Attacco atomico unica opzione possibile: un ordigno per evitare di mettere in atto operazioni militari complicate, sacrificando ulteriori vittime. Tale tesi sostenuta dagli Usa, in seguito, si smentì grazie alla visione di documenti successivi.
  • Ragioni politiche sull’utilizzo dell’ordigno: pare fosse una mossa politica tesa ad attestare la forza degli Stati Uniti di fronte agli allora alleati sovietici.

Eventi storici del giorno

6 agosto 1890: nella prigione di Auburn New York, si esegue la prima esecuzione con la sedia elettrica. Il condannato fu l’omicida William Kemmler. Mentre, il 6 agosto 1932, apre la mostra del cinema di Venezia, primo festival della storia dedicato al cinema. E’ il 5 agosto 1960, quando inizia la Rivoluzione cubana in risposta all’embargo degli Stati Uniti: Cuba nazionalizza tutte le proprietà straniere della nazione. Infine, è il 6 agosto 1962 quando, la Giamaica, diventa indipendente.