Chiesto un solo processo per la ‘doppia’ presunta diffamazione di Fabrizio Corona ai danni di Chiara Ferragni e Federico Lucia ‘Fedez’, che l’ex re dei paparazzi ha definito nel novembre 2020 in un’intervista sul sito ‘Mow Men on Wheels’ degli “ebeti che sanno usare i mezzi di comunicazione”. Questa mattina il legale del 49enne, avvocato Ivano Chiesa, ha chiesto insieme al difensore dei ‘Ferragnez’ (parte civile), Gabriele Minniti, di riunire in un solo processo i due filoni per diffamazione intentati dopo la pubblicazione dell’articolo.
Per il primo caso la Procura di Milano, rappresentata dalla pm Francesca Crupi aveva chiesto l’archiviazione, ma la gip Sara Cipolla ha dato ragione agli avvocati della coppia di imprenditori e star dei social che si erano opposti mandando a giudizio Corona. Fra le frasi oggetto di contestazione “quello che fanno è tutto studiato a tavolino” e qualche affermazione riguardante di Chiara Ferragnez e Fedez: “Sono un progetto editoriale, così possono ricoprire tutti i target”. Prossima udienza nell’aula 8 bis del Palazzo di Giustizia il 13 giugno davanti al giudice monocratico Luigi Iannelli con l’obiettivo di unificare i due procedimenti, da discutere poi il 18 settembre.
Fabrizio Corona continua sparando a zero: «Dopo il boom di Sanremo hanno pubblicizzato la nuova stagione di The Ferragnez. Sì, l’hanno lanciata adesso dicendo che racconteranno la verità su ciò che è successo a Sanremo, ma credo proprio che non lo faranno. Di certo dopo il Festival lui è caduto in un silenzio. Io non entro nei dettagli che ho già una denuncia. Però è sparito Luis Sal dal podcast. Anche Striscia la Notizia ha cercato di capire. C’è qualcosa che non va. Il mio pensiero è che è successo qualcosa».
Ammette di dover fare un passo indietro, non senza frecciatine: «Però non vado nemmeno a ficcare il naso. Perché i tempi sono cambiati e se trovassi uno scoop non avrebbe più mercato. Se anche uno facesse delle foto sarebbero impubblicabili e lo sforzo lavorativo non sarebbe parificato al riscontro economico. Ma poi che cavolo me ne frega a me di Fedez e Luis Sal ragazzi. Il mercato dei paparazzi è quasi morto, il mondo è cambiato. Ma la colpa non è dei social, ma di questo politically correct».
I Ferragnez e la querela a Fabrizio Corona
“A fine maggio ho un processo a Milano perché Fedez e Chiara Ferragni mi hanno querelato e quindi sarò con loro in tribunale. Questo perché ho dato loro degli ebeti. Sì, in una storia di Instagram, quando ero in bagno e ho tirato lo sciacquone”. Ospite di una puntata del podcast Gurulandia, Fabrizio Corona ha così confessato di dover andare a processo in seguito alla querela di Chiara Ferragni e Fedez. Al di là della storia Instagram a cui fa riferimento l’imprenditore catanese, nel 2020 Corona definì i Ferragnez “degli ebeti che danno usare i mezzi di comunicazione” in un’intervista sul sito MOW Men on Wheels.
A giugno i tre si scontreranno in Tribunale per l’accusa di una presunta doppia diffamazione. il legale dell’imprenditore, l’avvocato Ivano Chiesa, ha infatti chiesto insieme al difensore dei di Chiara Ferragni e Fedez (parte civile), di riunire in un solo processo le due cause di diffamazione. Oltre all’articolo sopracitato, tra le frasi oggetto di contestazione ci sarebbero “quello che fanno è tutto studiato a tavolino” e “Sono un progetto editoriale, così possono ricoprire tutti i target”. La prossima udienza è fissata per il prossimo 13 giugno a Milano, per l’unificazione dei due filoni, mentre la discussione avverrà a settembre.