Cultura

Idratazione e disidratazione

Come superare l’estate senza sbilanciare il 70/30

Con questi picchi di calore non si può non parlare di idratazione. Si deve infatti tenere in considerazione che tutta l’acqua espulsa attraverso il sudore, deve in qualche modo essere reintrodotta nel nostro corpo onde evitare spiacevoli conseguenze dovute alla disidratazione. 

sudore
da mypersonaltrainer.it

Il nostro organismo espelle circa 2 litri e mezzo d’acqua al giorno ma il sudore non è l’unica via d’uscita: anche le urine e la respirazione sono canali di uscita di fluidi infatti. 

 

Si, il nostro corpo produce dell’acqua ma arriva solo ad un massimo di 0,3 litri al giorno. Dagli alimenti se ne riescono a recuperare ancora all’incirca 0,7 e il restante litro e 3 è quindi necessario recuperarlo in altro modo e vi spiegherò come in questo articolo.

Perché è importante restare idratati?

Composizione corporea
da mypersonaltrainer.it

Assumere la giusta quantità di fluidi è cruciale per una vita sana, aiuta a migliorare le funzioni di corpo, cuore, cervello e muscoli. I fluidi infatti, trasportano nutrimenti alle cellule e permettono l’espulsione di tossine e sostanze nocive.

Inoltre (donne parlo a voi!), bere acqua renderà la vostra pelle più elastica e setosa e aiuterà a diminuire la ritenzione idrica di cui tanto ci lamentiamo.

Rischio disidratazione

Parlo espressamente di idratazione perché l’estate è arrivata, i picchi di 35/40 gradi sono all’ordine del giorno e le gocce di sudore sono camuffabili solo se appena usciti dalla doccia. Il sudore però è solo una delle cause che di disidratazione. Nell’elenco ci sono anche workout troppo intensi, diarrea, vomito e febbre.

workout
da neomotus.it

Chi è più a rischio?

I soggetti più a rischio sono bambini, persone con malattie croniche e anziani. Le persone più in là con l’età infatti, sentono meno sete rispetto ai giovani, il che li induce a bere di meno.

Cosa comporta la disidratazione?

I sintomi possono variare ma i più frequenti includono mal di testa, abbassamento delle qualità performative del corpo, abbassamento dell’attenzione e difficoltà di ragionamento. Vi sono però anche conseguenze più gravi quali:

Edema Celebrale : quando dopo essere stati disidratati per molto si ricomincia ad assumere liquidi, il corpo tende a introdurre troppa acqua nelle cellule che possono gonfiarsi e rompersi. Inoltre, se le cellule in causa sono quelle del cervello, le conseguenze possono essere molto gravi. 

Contrazioni muscolari e perdita di coscienza : elettroliti quali ad esempio potassio e sodio, permettono il trasporto dei segnali elettrici da cellula a cellula, lo squilibrio dovuto alla disidratazione rischia di mischiare i messaggi elettrici e di conseguenza questo porta a contrazioni e perdite di coscienza.

Shock ipodermico: una delle conseguenze più gravi che a volte mette a rischio di vita. L’abbassamento del volume sanguigno causato dalla disidratazione infatti, porta a sua volta ad una diminuzione della pressione sanguigna e quindi ad una diminuzione di ossigeno nel corpo.

Insufficienza renale: si verifica quando i reni non sono più in grado di espellere i fluidi in eccesso e le tossine del sangue.

Crampi, svenimenti e colpi di calore: conseguenze che si verificano soprattutto durante l’allenamento fisico.

Come restare idratati?

anguria
da organicforest.it

Direi che “bevendo” suona la risposta più ovvia, ma non è l’unica. Potete infatti introdurre fluidi anche attraverso la vostra dieta scegliendo alimenti ricchi d’acqua come frutta e verdura quali cetrioli, pomodori, sedano, anguria, mela e molti altri.

Per chi proprio non ci riesce

A tutti quelli che non amano della semplice, noiosa acqua naturale posso consigliare di bere dell’acqua aromatizzata.

infusi
da riza.it

Potete prepararla voi semplicemente mettendo della frutta in una bottiglia o brocca facendo così una sorta di infuso homemade. Dopo una ventina di minuti la frutta avrà già cominciato a rilasciare il sapore e bere non sarà più cosi noioso o difficile.

Se volete un altro consiglio, aggiungete qualche foglia di menta per mantenere il tutto più fresco.

Potete anche preparare del the normale e berlo freddo, o fare frullati o centrifughe: insomma idratarsi è più facile di quanto possa sembrare. 

Quanto bere

bicchiere d'acqua
da ilfogliettone.it

La quantità d’acqua giornaliera da consumare varia da persona a persona e dipende da molti fattori quali lo stile di vita, la temperatura esterna e l’alimentazione giornaliera.

 

In generale comunque, sono consigliati dal litro e mezzo ai due litri e mezzo d’acqua al giorno, insomma dai 6 ai 10 bicchieri.

Reminder ecofriendly

Bere di più non vuol dire comprare più bottigliette di plastica. Oggi esistono bottiglie riutilizzabili (termiche e non) fantastiche e le potete ormai trovare ovunque e a qualunque prezzo. Forse sfoggiare la vostra bottiglia super colorata vi farà venir voglia di bere di più salvaguardando allo stesso tempo il pianeta. 

 

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