iGP Manager Brasile Gara – Poteva decidersi tutto sul circuito di Interlagos. Molte, infatti, erano le condizioni per le quali Arrighetti avrebbe potuto mettere il definitivo sigillo sul campionato. Invece, incredibilmente, il suo avversario Rizzoli cala il grand chelem in Brasile, con un successo che gli dona la leadership del Campionato Piloti.
BMW Sauber, nonostante la debacle, resta prima in Classifica Costruttori con 495 punti. Sono tre, inoltre, i punti di distacco tra Arrighetti e Rizzoli in classifica piloti. Giochi già decisi, nel complesso, per gli altri team: considerando i punti in gioco nel Gp di Abu Dhabi, Alfa Zullo rimane in corsa con Winner per il quarto posto della Classifica Costruttori. Sarà, infine, fondamentale il ruolo di Ciampi; il compagno di Arrighetti si giocherà fino all’ultima curva il quarto posto iridato con Pecorelli.
iGP Manager Brasile Gara – Il resoconto
La pioggia ha a dir poco rimescolato le carte, sul circuito di Interlagos. L’idrometro del tracciato puntava sui 3.4 millimetri cubici il livello dell’acqua in pista; misura che rimarrà costante per tutto il GP. La maggior parte dei piloti, dunque, monta la mescola da bagnato, notando anche l’alta temperatura percepita (pari a 21°).
Rizzoli si aggiudica la Pole Position, precedendo per un soffio di millesimo le due Winner. Le rossoblù, dimostratesi ancora una volta velocissime in qualifica, partono in seconda e terza fila. Seguono BWM Sauber con Arrighetti e Silvestri, fido gregario per I-Gp Official. Brutta qualifica per il team Motorsport Metropolitan, con Pecorelli che parte solo dalla nona casella.
Alla partenza, Rizzoli comincia letteralmente a volare sin dal primo giro. Un ritmo forsennato, indiavolato; si comprende gia al giro 8 sui 35 previsti, come la I-Gp sia difficile da prendere. Sorprende, nel frattempo, Winner, con un passo gara costante e buoni picchi di velocità. Sul bagnato, l’esperienza dei piloti si rivela troppo importante; di fatto, persino piloti come Arrighetti commetteranno errori da matita rossa.
La BMW, in quarta posizione, entra in piena lotta al giro 10 con le due Winner. Boffo non si arrende e non cede la seconda posizione ad Arrighetti; entrambi si ritroveranno praticamente senza boost, consumato nella battaglia sul filo dei sorpassi. In questo modo, Berlusconi – più conservativo sull’utilizzo del boost avrà la meglio sui due; per Rizzoli, primo col 100% di boost da spendere, Arrighetti non sarà mai un problema.
Una lotta simile si vede nel secondo stint, tra Ciampi e Silvestri. Si è, di fatto, assistito al più spettacolare GP della stagione in termini di sorpasso. Per lo più, sul bagnato. Consigliamo, dunque, la visione del podcast in fondo all’articolo, che meglio di qualsiasi resoconto potrà dare l’idea di cosa è successo nel Gp del Brasile.
iGP Manager Brasile Gara – Le interviste ai box
Nessuna dichiarazione in sala stampa per Rizzoli ed il team principal Jarno Trulli, nonostante le ultime due vittorie consecutive. Si è, invece, così espresso ai microfoni di MMI Federico Vella, team principal di BMW Sabuer F1.
“Prestazione assai deludente in questo Gran Premio. Ce l’abbiamo messa tutta, abbiamo fatto di tutto per vincere. I piloti hanno fatto il possibile, ma è andata così, si deciderà tutto nel Gran Premio che chiuderà il campionato: Abu Dhabi” – Federico Vella, team principal di BMW Sauber F1 Team
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