iGP Manager Turchia Gara, vittoria incredibile di Rizzoli

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Di Redazione Metropolitan

Nella gara in Turchia su iGP Manager, Rizzoli trionfa all’ultimo giro precedendo Berlusconi. Terzo posto per la Motorsport Metropolitan di Pecorelli.

iGP Manager Turchia Gara – Uno scatto campionato repentino per I-Gp Official, quello messo a segno ai danni di BMW Sauber. Nella nona tappa di Metropolitan I-Gp, il Gran Premio della Turchia, Rizzoli conquista una vittoria entusiasmante battendo all’ultimo giro la Winner di Berlusconi. Il suicidio strategico della Gallo Racing Team consente alla Motorsport Metropolitan di risalire, mentre il flop di giornata è BMW Sauber, che perde tanti punti in ottica classifica campionato e costruttori.

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Le classifiche del campionato dopo il Gran Premio della Turchia – Photo Credit: v.s. (MMI)

Arrighetti, solo quinto, perde ben 15 punti dal leader del campionato Rizzoli. Lo zero di Ciampi, poi, pesa tantissimo in classifica costruttori: ora sono 59 le lunghezze di distacco dalla I-Gp Official. Boffo e Berlusconi accorciano su Alfa Zullo e Gallo Racing, entrambe a secco di punti in Turchia. Ottima la prova delle Williams Rothmans, che conquistano 18 punti con Migliori e Novelli. Primo punto stagionale anche per il team Missionlosenow, decimo al traguardo con Graceffa.

iGP Manager Turchia Gara – Il resoconto

Nella sessione di qualifiche, le Gallo Racing Team si piazzano in prima fila montando gomma supersoft. Fontana precede Ferrari, mentre Berlusconi è il primo dei piloti con gomma gialla davanti alla I-Gp di Rizzoli. Buona qualifica per la Williams, sesta con Novelli: seguono Pecorelli, Silvestri e Costa, chiude Graceffa lo schieramento dei primi dieci.

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La classifica finale del Gran Premio della Turchia – Photo Credit: v.s. (MMI)

Allo spegnimento dei semafori, la Gallo cerca di imporre il proprio ritmo sfruttando le prestazioni della gomma SS. Fontana e Ferrari scappano via nei primi giri, distaccando Berlusconi e Rizzoli di addirittura tre secondi. Rizzoli, più cauto nelle fasi iniziali, rimangono nella coda delle Winner, perché le rossoblu godono di un ottimo passo gara anche con Boffo.

Le Gallo montano gomma morbida al giro 5 e al giro 6, consentendo alle Winner di trainare il resto del gruppo da quel momento in poi. Non passa inosservata la bagarre tra i due compagni di squadra: forse nella ricerca di un gioco di scia, Fontana e Ferrari si ostacolano a più riprese prima della sosta. Le posizioni rimangono, comunque, piuttosto congelate prima del secondo stint.

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Il podcast con telecronaca del GP di Turchia – Special Guest: Kevin Liguori

Le BMW Sauber rimangono piuttosto bloccate nelle retrovie. Di fatto, non sono molti i punti di sorpasso, costringendo i piloti a rischiare tanto a curva 13 sfruttando in pieno DRS e boost. La gomma media diventa la gomma di gara solo nel secondo stint, quando la temperatura si alza leggermente e i piloti cominciano a spingere sul serio.

La gomma gialla nel primo stint tiene banco per circa 11 giri: Novelli e Migliore, con la Williams, la sfruttano bene, risultando poi competitive addirittura per la caccia al podio. Ma la chiave di volta di gara è al giro 14, perché dopo soli 7 giri con gomma gialla il leader Fontana rientra ai box. Farà lo stesso Ferrari al giro seguente: le due Gallo montano ancora la gialla, puntando alla strategia di 3 soste.

E’ un errore madornale, perché ritrovatesi in fondo allo schieramento al rientro in pista, le Gallo non potranno arrivare fino alla fine dei 29 giri previsti. Tagliate fuori, così per la vittoria, tutto è nelle mani del team Winner, in doppietta là davanti con Berlusconi e Boffo.

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La griglia di partenza del Gran Premio della Turchia – Photo Credit: iGP Manager

Motorsport Metropolitan e BMW Sauber tentano di ricucire, con i primi più veloci e prestanti sia con Pecorelli che con Costa. Pecorelli insidia spesso e volentieri la seconda posizione di Rizzoli, che con un oculato utilizzo del boost non lascia andare via Berlusconi. Le Winner, dopo la seconda sosta, sono le favorite numero 1 perché possono contare sul 95% di boost in riserva.

Il passo gara di Berlusconi è impressionante, tanto da consentirgli di mantenere la testa della gara sino all’penultimo giro. Questo perché al giro 28, a curva 13, Rizzoli riesce a sorpassare Berlusconi sfruttando il DRS. Mossa forse studiata per la Winner che gode di molto più boost, nel lasciar passare la I-Gp per tentare la contromossa nello stesso punto. Tuttavia, sul rettilineo principale, Rizzoli usa il boost in maniera inaspettata: il livello di efficienza del sistema sulla I-Gp è infatti impressionante.

Rizzoli, con meno boost rispetto a Berlusconi, riesce ad allungare di addirittura due secondi sull’inseguitore solo nell’ultimo settore. Un colpo di coda a cui Berlusconi non potrà più reagire, nemmeno spendendo tutto il proprio boost in un unico punto. Arriverà addirittura l’attacco di Pecorelli sulla Winner, ma la rossoblu chiude la porta in extremis.

iGP Manager Turchia Gara – Le interviste ai box

Si tratta, dopo il Gran Premio di Francia, della seconda vittoria consecutiva per Rizzoli. Il commento alla prestazione del driver del team principal di I-Gp Official, Jarno Trulli.

“Gara difficile, abbiamo avuto problemi in quasi tutti i pit-stop, soprattutto nel primo di Rizzoli che ha perso tantissimo tempo e 3 posizioni. Dopo, per fortuna, con il passo gara che abbiamo avuto siamo riusciti a ricucire e agguantare una vittoria che sembrava impossibile. Da rivedere la gara di Silvestri per troppo tempo rimasto nel traffico. Complimenti a tutti e buone feste”Jarno Trulli, team principal di I-Gp Official

Altra vittoria sfumata per Berlusconi, che dimostra, con il team Winner, di migliorare gara dopo gara, soprattutto sul passo.

Le Gallo Racing dettano il ritmo nei primi giri – Photo Credit: iGP Manager

“Gara molto emozionante su tutti gli aspetti, finale al cardiopalmo. Purtroppo verso la fine la gomma di Berlusconi ha risentito molto dell’usura, non riuscendo più a rimanere abbastanza calda, rallentando di molto il passo gara. Complimenti a Rizzoli, che ha saputo sfruttare questo errore a suo vantaggio. Mi è anche piaciuto Pecorelli, per come ha cercato anche lui di superare Berlusconi alla fine, non riuscendoci per veramente poco. Peccato per Boffo che ha perso molto verso la fine, ma ha fatto una gara complessivamente buona. Abbiamo avuto sfortuna, siccome ad un certo punto, verso la fine della gara i piloti subito dietro Berlusconi si sono ritrovati dei doppiati davanti a loro, riuscendo così nello sfruttare un DRS che Berlusconi non ha preso. In ogni caso penso che la bravura, le strategie avvolte un po’ bizzarre e la tenacia di tutti stanno rendendo questo campionato veramente pieno di emozioni” – Davide Bellini, team principal di Winner

Rizzoli guadagna su Berlusconi all’inizio del last lap – Photo Credit: iGP Manager

Parla, infine, Vincenzo Simonelli, nel commento alla prestazione del primo pilota di Motorsport Metropolitan, Pecorelli.

“È stata veramente una gara complessa per tutti, ma credo che possiamo ritenerci soddisfatti del risultato. Purtroppo come avevamo previsto abbiamo avuto problemi con le medie nel metterle nella temperatura giusta, problema che abbiamo avuto sin dalla prima gara in Australia, inoltre dobbiamo ancora rivedere il passo qualifica che non ci permette di partire avanti quanto vorremo. Nonostante ciò il nostro passo gara con Pecorelli è stato a tratti il migliore, riuscendo ad arrivare terzo partendo molto dietro; stessa cosa si può dire di Costa, la quale con la media nel finale di stint volava e recuperava posizioni su posizioni. Credo che ci siano i presupposti per prepararci ad una seconda parte di stagione scoppiettante, anche perché siamo a meno di 40 punti dalla vetta nella classifica piloti. Auguro un buon Natale a tutto il paddock da parte del team Motorsport Metropolitan”Vincenzo Simonelli, team principal di Motorsport Metropolitan

Si chiude dunque così l’ultimo appuntamento di Metropolitan I-Gp del 2019. Il campionato riprenderà regolarmente domenica 12 Gennaio, con telecronaca alle ore 20.45 sul nostro canale Twitch.

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