Il 29 ottobre 1958 compare per la prima volta Asterix il gallico, protagonista di una divertente saga che continua ancora oggi ad affascinare piccoli e adulti. Il primo fumetto di questo personaggio è stato pubblicato sulla rivista settimanale a fumetti Pilote, destinata prevalentemente ad un pubblico di ragazzi.

Asterix è il protagonista di una serie ambientate in Gallia nel 50 d.C., che lo vede alle prese con una serie di avventure insieme al suo inseparabile amico Obelix. Insieme i due si ritrovano sempre a combattere contro i romani, mentre sono impegnati nel loro passatempo preferito: andare a caccia di cinghiali. Il primo numero delle avventure di questi due buffi personaggi in contrasto contro l’impero romano e Giulio Cesare è uscito sulla rivista Pilote. Su questa rivista Pilote, che dal primo numero ha venduto 3000 copie, sono comparsi anche molti altri personaggi come Lucky Luke, Blueberry, Valerian.Tradizionalmente Asterix è “il fumetto francese sui francesi”. In realtà gli autori di questa storia hanno origini tutt’altro che francesi. Lo sceneggiatore Renè Goscinny era di origini ebraico-russo-polacche, mentre il disegnatore Albert Uderzo ha origini italiane.

La nascita di Asterix il gallico

Asterix fumetto photo credits wikipedia
Asterix fumetto


Lo sceneggiatore Renè Goscinny e il disegnatore Albert Uderzo avevano già collaborato insieme nei fumetti del pirata Jehan Pistolet e dell’India di Umpah-Pah. In seguito hanno deciso di creare un fumetto incentrato su una serie di racconti medioevali dal titolo “Romanzo di Renart”. Questo fumetto avrebbe dovuto inaugurare il nuovo lancio della rivista. In realtà questa creazione non ha mai avuto piede, ed è stato poi sostituito con le divertenti storie di Asterix e Obelix. Le vicende vissute dai due protagonisti si susseguono in un piccolo villaggio gallico in Armorica, che è a sua volta circondato da quattro accampamenti romani: Babaorum, Laudanum, Aquarium e Petibonum. L’allora imperatore romano Giulio Cesare non riesce a capire come quel piccolo villaggio riesca ancora a resistere all’esercito romano, che ha ormai conquistato quasi tutta la Gallia. Gli abitanti di questo piccolo villaggio sembrano infatti essere dotati di una forza inspiegabile. Viene quindi mandato un soldato romano per carpire i segreti di questi abitanti. Quest’ultimo viene a conoscenza del segreto del villaggio.

Il druido Panoramix è in grado di produrre una pozione magica che dona una forza estrema a chiunque la bevi. Il soldato decide quindi di catturare Panoramix e Asterix per farsi rivelare il segreto della bevanda magica. Quindi li conduce nell’accampamento romano per preparare la bevanda. Ma con un espediente Panoramix prepara una falsa pozione che fa solo crescere i capelli a dismisura. Nel frattempo giunge all’accampamento lo stesso Giulio Cesare che decide di prendere la situazione in mano, e mette i due galli in libertà, con la promessa che non sarebbe finita lì. E infatti la serie di Asterix contro Cesare continua per molte altre avventure a seguire.
In questa prima storia pubblicata nel 1958 i protagonisti principali sono Asterix e Panoramix. Invece Obelix sembra rimanere ai margini della storia come portatore di menhir.Da questa avventura in formato fumetto hanno creato anche un film d’animazione nel 1967 con lo stesso titolo “Asterix il gallico”. Si tratta del primo lungometraggio a colori realizzato in Francia.Dopo la prima edizione sulla rivista Pilote, il fumetto Asterix il gallico è comparso per la prima volta in Italia nel 1968, edito da Mondadori. In realtà l’anno prima il personaggio di Asterix era comparso in Italia sulla rivista Alterlinus, chiamata così in omaggio ad Asterix. In realtà si trattava della storia “Asterix e i Britanni”, e non “Asterix il gallico”.

Sonia Faseli

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