Alessia Orro ha fatto quello che molte altre persone hanno paura di fare: ha denunciato chi la perseguitava. Secondo il Rapporto Italia 2021 Eurispes, il 9,3% degli italiani è stato vittima di stalking e soltanto il 13,7% delle vittime denuncia.
La definizione di stalking: “minaccie, molestie e atti lesivi continuati nel tempo che portano a un disagio psicofisico nella persona”
Stiamo parlando di minacce, molestie, atti lesivi continuati nel tempo, tutte azioni che portano a un disagio psicofisico e un ragionevole senso di timore. Parliamo proprio della definizione che la Casa delle donne per non subire violenza ha definito come stalking. Questo è un reato che esiste in Italia dal 2009, ed è uno stato che non rende solo impossibile la vita a chi ne è vittima ma può essere anche il preludio ad altre forme di violenza.
E’ stato dichiarato dal Rapporto Italia 2021 Eurispes che un cittadino su 10 riferisce di essere stato vittima di stalking. Rispetto a un anno fa, il fenomeno degli atti persecutori è cresciuto del 1,4% e sono proprio le ragazze fra i 18 e 24 anni le vittime piu prese di mira. E’ stato dichiarato che in un caso su 4 lo stalker è l’ex fidanzato della vittima e che soltanto il 13,7% delle vittime denuncia quindi è chiaro dai dati che la maggior parte delle persone decide di non reagire o sceglie l’autodifesa.
Alessia Orro, la pallavolista che decide di reagire contro lo stalking
La pallavolista Alessia Orro ha deciso di reagire di nuovo. Era proprio nelle settimane scorse che ha visto tornare lo stalker che l’aveva perseguitata tre anni fa. Alessia ha denunciato e consiglia a tutti di farlo, si è rivolta sopratutto alle ragazze, in quanto le donne subiscono atti persecutori tre volte di più degli uomini (14% contro 4,5%).
Di solito lo stalker è una persona che conosce molto bene la sua vittima. Nel 25,6% dei casi è l’ex partner, ma anche conoscente e amici con percentuali oltre il 10%, poi partner, colleghi e parenti.
Lo stalker è il partner soprattutto per chi è in coppia e con figli (10,5%). E’ stato constatato che l’ex partner colpisce in special modo genitori single con figli (41,2%), vittime che vivono sole (37,7%) e non possono contare sull’appoggio di un partner convivente. E’ esattamente questa vicinanza che fa notare che mancano le denunce e si cercano soluzioni di conciliazione, senza far sapere agli altri quello che sta succedendo.
Lo stalking fa cambiare le proprie abitudini di vita: quasi 2 vittime su 10 decidono di non uscire più da sole o smettono di uscire del tutto. Cerchiamo di fare allarmismo su un tipo di violenza che deve essere combattuta, perché tutti ci meritiamo di vivere la propria vita con serenità.
12 Aprile
Valeria Muratori