“La Borsa può essere il giusto compromesso per avere accesso al capitale senza rinunciare alla continuità della ownership nel medio termine”: queste le parole di Corrado Brondi, fondatore e presidente di Give Back Beauty. Ed è a lui che il brand deve la joint venture con Blake Lively, col suo brand di haircare Blake Brown. Grazie a quest’ultima mossa ha raggiunto 500 milioni di ricavi in cinque anni, ipotizzando una possibile entrata o quotazione in borsa nei prossimi due/tre anni.

Give Back Beauty entra in borsa?

Iniziamo ad avere una dimensione giusta per pensare a un ingresso nel mercato pubblico, magari tra due o tre anni”. Nel corso del suo intervento al Milano Fashion Global Summit 2024 Brondi, sottolinea anche che “il segreto del nostro successo è quello di avere un portafoglio di marchi complementari, che non si cannibalizzano a vicenda ma offrano una garanzia all’interlocutore retail”.

E l’espansione potrebbe essere ancora in più in grande. Infatti, tra i progetti in corso di sviluppo ci sono anche prodotti che non rientrano nell’haircare. Questo perché sappiamo già che Brondi ha in programma di espandersi anche nel mondo dei profumi e dei cosmetici. Starebbe avviando un progetto per creare una partnership per quanto riguarda le fragranze e i cosmetici a marchio Zegna, con cui la società ha già stretto un accordo di licenza a lungo termine.

Marianna Soru

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