Il profumo della libertà è il terzo romanzo di Giovanna Giordano, uscito il 5 ottobre 2021 con Mondadori, che ringraziamo per la copia omaggio. Il libro si ispira alle origini dell’autrice, la quale racconta: “Era estate e messi occhi e mani dentro i cassetti di un’antica cassettiera di famiglia, nella casa in collina a Gesso in Sicilia, davanti alle Isole Eolie, lì ho scoperto lettere, tracce e fotografie di un viaggio in nave nel 1923. Il viaggio di Antonio Grillo, fratello di mio nonno”.
La trama in breve
La storia segue il viaggio di un ragazzo buono e gentile, che vede il mondo con occhi diversi: Antonio Grillo. Un sognatore con tanta sete di libertà e voglia di scoprire, considerato pazzo dai più, pronto a lasciarsi tutto alle spalle per la libertà. Da Gesso, il suo paese in Sicilia, partirà per l’America e durante il suo viaggio si susseguiranno nuovi incontri e miraggi. Influenzato un po’ dal suo passato e un po’ dalle fantasie su quello che troverà negli Stati Uniti, il viaggio sarà ricco di meraviglie.
L’autrice
Giovanna Giordano è nata a Milano e vive a Catania. Giornalista e giramondo, ha pubblicato tre romanzi: Trentaseimila giorni (premio Racalmare Sciascia, 1997), Un volo magico (1998) e Il profumo della libertà (2021). Giovanna Giordano torna, quindi, al romanzo dopo molti anni dedicati a quotidiani, arte e fotografia. Con una voce unica nel panorama italiano ci racconta oggi una nuova storia che ha l’impianto e il passo dei grandi racconti di gesta e l’incanto di affreschi fiabeschi.
Il profumo della libertà: commento personale
Se dovessi sintetizzare l’essenza del libro in breve, userei tre parole precise: libertà, viaggio e Antonio. La libertà è proprio il punto di partenza della storia che porta all’azione del protagonista, ma anche alle tante interpretazioni dei personaggi. Si domanda, infatti: “Cos’è la libertà?” e durante la lettura ci si imbatte in svariate definizioni. È chiaro che la risposta non sia uguale per tutti: ad alcuni basta la propria casa di sempre, per altri, invece, è qualcosa di parallelo alla scoperta e alla curiosità.
Attirato proprio da questo profumo di libertà, il protagonista è pronto ad abbandonare la famiglia e la casa di sempre per andare in America. Non ha un piano preciso, gli basta un biglietto per sentirsi al settimo cielo.
“Non hai paura di quello che non conosci?”
Uno scambio di battute ne “Il profumo della libertà”
“Quello che non conosco mi emoziona. Quello che già conosco mi annoia.”
Il suo viaggio verso la nuova vita diventa il momento in cui può vivere in completa libertà. Fantasticando su quello che troverà negli Stati Uniti e rimanendo affascinato dalle meraviglie del viaggio. Antonio è un personaggio fuori dal comune, considerato sopra le righe da quasi tutta Gesso. Il suo essere gentile e sognatore gli consente di vedere il mondo in modo diverso dagli altri e per noi lettori diventa una fondamentale chiave di lettura della storia.
Il profumo della libertà emana magia, sia per la fantasia del protagonista sia per la penna dell’autrice. Uno stile poetico, che può piacere o meno, che va letto con attenzione per essere apprezzato in tutte le sue sfaccettature. VOTO: 7
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Elisa Scaglia
