Anche quest’anno è ripartita la nuova stagione de “Il Collegio”. Il docu-reality targato Rai è ormai alla sua quinta stagione, visto l’enorme successo che ha riscosso negli anni precedenti. Come nelle altre stagioni, un gruppo di ragazzi deve trascorrere un periodo di tempo lungo un mese a studiare, all’interno di un collegio e sotto la supervisione degli insegnanti. Il convitto, come sappiamo, è ambientato negli Sessanta: niente cellulare, regole ferree e tanta disciplina.

Ieri sera, martedì 27 ottobre 2020, è tornato su Raidue “Il Collegio”. Il reality show più visto dal giovani, con il 60% di share tra i ragazzi dagli 11 ai 14 anni, presenta tante novità. Innanzitutto il cambio di location: da Bergamo la produzione si è spostata ad Anagni, in provincia di Frosinone. Uno straordinario ritorno di immagine per «la città dei papi»: le riprese si sono svolte all’interno del Convitto “Regina Margherita”, diretto dal Rettore Prof. Fabio Magliocchetti. La 5° stagione, realizzata in collaborazione con Banijay Italia, vedrà anche nuovi volti nel corpo docente.

I ventuno adolescenti saranno catapultati nel 1992, quello che avrebbe dovuto essere l’anno della nascita dell’Unione Europea, delle Olimpiadi invernali di Albertville, della riabilitazione di Galileo Galileo da parte della Chiesa; e che invece è ricordato perlopiù per l’inchiesta di “Mani pulite” e la morte di Falcone e Borsellino in due attentati mafiosi. In altre parole, un anno destinato a cambiare il volto del nostro paese. La voce narrante delle 8 puntate (2 in più rispetto alla precedente stagione) quella di Giancarlo Magalli, già chiamato a commentare le prime tre.

Il Collegio: la location

La scelta di Anagni non è casuale, ma è avvenuta dopo un’analisi molto attenta. Il Convitto Regina Margherita è difatti uno dei luoghi simbolo della città, nonché punto di riferimento per i giovani. Una realtà che deve molto non solo al sindaco Vincenzo Giminiani, che fortemente l’aveva voluto sul finire dell’Ottocento, ma anche a Ruggiero Bonghi, politico, ma pure studioso di fama internazionale, raffinato filologo e pedagogista, che non sarebbe eccessivo definire un antesignano di Maria Montessori. Tra i suoi motti: «Educare è amare». Un insegnamento prezioso che vale ancora oggi.

Il Collegio: gli studenti

La classe 1992 de Il Collegio 5 è composta da (in ordine alfabetico):
– Alessandro Andreini, 16 anni di San Giovanni in Marignano in provincia di Rimini,
– Linda Bertollo, 14 anni di Ivrea,
– Sofia Cerio, 15 anni di Pesaro,
– Maria Teresa Cristini, 14 anni di Sant’Olcese in provincia di Genova,
– Marco Crivellini, 16 anni di Roma,
– Bonard Dago, 17 anni di Zero Branco in provincia di Treviso,
– Andrea Di Piero, 16 anni di Fiuggi, in provincia di Frosinone,
– Giordano Francati, 17 anni di Roma,
– Mishel Gashi, 15 anni di Calolziocorte in provincia di Lecco,
– Ylenia Grambone, 16 anni di Vallo della Lucania nel Salernitano,
– Alessandro Guida, 15 anni di Civitavecchia in provincia di Roma,
– Luca Lapolla, 15 anni di Prato,
– Giulia Matera, 15 anni di Salerno,
– Rebecca Mongelli, 15 anni di Sesto Fiorentino, in provincia di Firenze,
– Aurora Morabito, 17 anni di Savona,
– Giulia Maria Scarano, 14 anni di Manfredonia in provincia di Foggia,
– Luna Scognamiglio, 17 anni di Vietri sul mare in provincia di Salerno,
– Rahul Teoli, 15 anni di Piombino in provincia di Livorno,
– Usha Teoli, 17 anni di Piombino in provincia di Livorno,
– Davide Vavalà, 16 anni di Bologna,
– Luca Zigliana, 15 anni di Zanico in provincia di Bergamo.

Il Collegio: i professori

Il corpo docente de Il Collegio 5:
– il preside Paolo Bosisio,
– la professoressa di matematica e scienze Maria Rosa Petolicchio,
– il professore d’italiano Andrea Maggi,
– il professore di storia e geografia Luca Raina,
– il professore d’inglese David Wayne Callahan,
– il professore d’arte Alessandro Carnevale,
– la professoressa di educazione fisica Valentina Gottlied,
– il professore di canto Marco Chingari,
– il professore di recitazione Patrizio Cigliano,
– la supplente di storia e geografia Roberta Barbiero,
– il professore d’informatica Carlo Santagostino,
– il professore di breakdance Carmelo Trainito,
– la professoressa di educazione sessuale Roberta Sette.