Sul film in solitario di Batman ne sono state dette tante e, purtroppo per noi bat-fanZ, sul web continuano a parlare di esso e del suo futuro incerto. O meglio, il film si farà, ma chi vestirà i panni del Cavaliere Oscuro? Ben Affleck o qualche volto nuovo?

[Premessa: Tutti questi sono rumors e teorie, non è stato confermato nulla, ma sono ipotesi che girano sul web.]

BatAffleck ha affermato, più e più volte, durante le interviste, che lui non uscirà dal DCEU (anche perché quando firmò il primo contratto, ne firmò altri due, in previsione proprio di un film dove sarebbe stato protagonista assoluto), eppure voci di corridoio insistono nel dire che la Warner Bros. vuole tagliare tutti i legami con lui. Tutto aggravato dal fatto che Matt Reeves, nuovo regista del film di Batman, vuole Jack Gyllenhaal come Crociato di Gotham, perché lo vede perfetto nel ruolo (Io no…ma di certo non ascoltano me), e ciò ovviamente porta sempre più confusione sul futuro di questa pellicola.

A questo proposito, su web gira da pochi giorni un’ipotesi, o meglio una soluzione a “Il Dilemma BatAffleck”, data proprio dal finale di Justice League (Recensione del film QUI): non eliminare Ben Affleck, ma allontanare direttamente Bruce Wayne dalla scena principale.
E sapete una cosa? Forse quest’idea non è male ed è anche fattibilissima.

Ragioniamoci: prendiamo la scena in cui Diana e Bruce parlano da soli nell’hangar, dopo che l’Amazzone ha notato i lividi sulla schiena del compagno causati dal risveglio di Superman, c’è uno scambio di battute molto significativo –

Diana: “Non puoi farlo per sempre”

Bruce: “A malapena riesco a farlo ora”

Oppure, la scena finale dove Bruce, Alfred e Diana aprano il salone di Villa Wayne e decidono che quello sarà il luogo perfetto per la “Hall of Justice” con il suo tavolo rotondo in mezzo. Ecco, secondo gli ipotizzatori seriali del web, queste due scene in particolare darebbero alla WB la soluzione a tutti i loro problemi, cioè: mandare in pensione Bruce, in modo che si occupi solo della JL da dietro le quinte, e lasciare il mantello nero a un suo erede, tipo Dick Grayson.

Il film su Nightwing è pronto, la sceneggiatura è finita, il regista Chris McKay però è ancora in cerca del Dick Grayson perfetto (soprattutto del sedere giusto, permettetemi questa battuta da fangirlz). Quindi immaginate quanto sarebbe figo se dopo i titoli di coda vedessimo Bruce donare il cappuccio di Bats al suo primo pupillo? Infondo Grayson ha già indossato i panni del suo mentore nel fumetto (preciso per chi non li legge), non sarebbe quindi una novità per lui essere il futuro Vigilante Oscuro di Gotham. E se permettete alla mia mente da bat-fangilrZ di fantasticare oltre, se Dick è Batman il suo Robin può essere solo Damian Wayne, e se quest’ultimo compare implica la presenza di Tim Drake e di Jason Todd, che comunque la teca in BvS aveva già preannunciato. Quindi magari il film di Batman può essere una specie di “Battaglia per il Mantello“, la saga iniziale di “Batman R.I.P.”, e mi fermo qua perché se no vado troppo oltre con le mie ipotesi da fanZ pazza.

Comunque, secondo queste ipotesi del web, l’allontanamento di Bruce dal suo mantello sarebbe la soluzione ideale per mantenere Ben Affleck nel ruolo di Batman, anche se in modo trasversale, e avere così un Crociato giovane per i suoi film da solista, come vorrebbe Reeves. In poche parole “Due piccioni con un fava“.

Anzi, la gestione della Lega da parte di Bruce, sempre secondo le teorie, permetterebbe a tale personaggio di avere un ruolo più “cosmico”, d’investigare davvero su Darkseid e sull’Equazione Anti-Vita, di cercare seriamente nuovi membri della JL sulla Terra e non, magari entrare in contatto con le Lanterne, non solo quelle Verdi. Mentre la vita e il crimine di Gotham continuerebbero a prosperare, ma sotto l’occhio di un altro vigilante, che sia Dick, Tim, Jason, Damian o persino Azrael del tutto, e far crescere la storia del Cavaliere Oscuro introducendo sempre più personaggi e nemici. In più, grazie a queste situazioni parallele che amplificherebbero il DCEU (un po’ come la Marvel tra Avengers e Guardiani della Galassia ecc.), la Warner Bros/Dc Comics riuscirebbe a salvare i suoi film, incuriosendo sempre più i suoi spettatori e dando loro un motivo reale nell’aspettare i nuovi film.

Insomma, forse come me questi ragazzi, che hanno ipotizzato tale “universo” per risolvere un semplice problema di casting, hanno esagerato con la fantasia, ma ragionandoci sul serio non sarebbe male come idea. Tutti sarebbero bat-felici e bat-contenti.

Maria Francesca Focarelli Barone (BatMary)