Il dramma di Deborah Compagnoni, chi era il fratello Jacopo: “Ha lasciato un vuoto assurdo”

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Di Redazione Metropolitan

A Verissimo arriva Deborah Compagnoni, ospite nella puntata di sabato 12 febbraio di Verissimo la ex sciatrice alpina italiana racconta per la prima volta in tv quello che è successo a suo fratello Jacopo, travolto da una valanga lo scorso dicembre: “Purtroppo la montagna, che era la sua passione, l’ha portato via. È passato ancora troppo poco tempo che non mi sembra vero. Credo molto nel destino e nel fatto che ognuno di noi abbia già qualcosa di scritto. È andato via prima del tempo a soli 40 anni. Era il piccolo di casa e ci manca tanto, ma ora ci sono le sue due bambine e mia cognata”

Il dramma di Deborah Compagnoni è stata una tragedia che ha sconvolto tutta la famiglia: “Mia mamma era legatissima a lui e negli ultimi avevano iniziato a scalare insieme dappertutto. Anche lei è diventata un’alpinista appassionata. Le manca tantissimo”.  E aggiunge: “Mio papà si fa forza grazie alle sue nipotine. Si va avanti, dobbiamo sostenerci l’una con l’altro in famiglia e dobbiamo pensare che Jacopo ci stia guardando e che sia orgoglioso di tutti noi”.

Il dramma di Deborah Compagnoni, chi era il fratello Jacopo

Era il più piccolo, il minore dei tre fratelli, dopo Yuri e Deborah (51 anni compiuti lo scorso 4 giugno).

Anche lui era maestro di sci, come tutti i  nipoti Compagnoni – ha raccontato a “Il Giorno”, Angelo Caciotto, sindaco di Santa Caterina Valfurva ma anche zio di Jacopo avendo sposato una delle sorelle di papà Giorgio -. Da ragazzo aveva fatto anche lui le gare ma poi aveva scelto la sua strada, seguendo le orme del nonno che per anni è stato per anni lo storico gestore del Rifugio Pizzini”.

Deborah Compagnoni è stata una sciatrice straordinaria. Tra il 1994 e il 1998 vinse tutti i trofei più importanti in palio tra Olimpiadi e Mondiali. I suoi numerosi infortuni, tuttavia, le impedirono di disputare stagioni complete. Riuscì a essere in tutte le gare del 1993, del 1994, del 1997 e del 1998. Risale alla stagione 1997-98 la sua striscia di nove vittorie consecutive in slalom gigante – otto in Coppa del Mondo, una ai Mondiali di Sestriere.