Il gigante è un film drammatico che ha debuttato nelle sale cinematografiche statunitensi nel 1956 e in quelle italiane l’anno successivo. E’ stato diretto dal regista statunitense George Stevens e prodotto dalla casa cinematografica Warner Bros. Si tratta di una pellicola che ha al suo interno un cast d’eccezione. Infatti, nei tre ruoli principali vediamo delle vere e proprie leggende del cinema, ossia Rock Hudson, Elizabeth Taylor e James Dean. Il gigante, inoltre, segna la finale interpretazione cinematografica dello stesso Dean.
Trama
Il gigante racconta le vicende di una coppia, Jordan “Bick” Bennedict (Hudson) e Leslie Lynnton (Taylor). Lui è un rampollo di una famiglia di ricchi allevatori texani mentre lei è una giovane donna del Maryland. La storia comincia con i due che si conoscono per seguirli poi durante il loro matrimonio e la vita insieme nella tenuta di famiglia di Jordan. Tiene conto di un grande lasso di tempo, arrivando a narrare anche fatti legati alla vita adulta dei loro figli.
Accanto a ciò, si snoda anche la storia di un altro personaggio principale Jett Rink (Dean). Jett è un ragazzo che lavora come bracciante per Jordan. Da subito il giovane dimostra grande ambizione e desiderio di arricchirsi. Inoltre, prova dei sentimenti nei confronti di Leslie. Di lui è invece invaghita Luz (Carroll Baker), la sorella di Jordan. Questo si rivela una vera e propria fortuna per il ragazzo. Infatti, Luz muore cadendo da cavallo e gli dona in eredità un piccolo appezzamento di terreno.
Questo evento dà inizio ad un vero e proprio braccio di ferro tra Jett e Jordan. Il secondo vorrebbe che il giovane gli vendesse il nuovo prossedimento. Jett però non lo cede vedendolo come un primo passo verso la sua ricchezza. Intuizione che si rivelerà giusta più avanti, quando vi scopre un giacimento di petrolio.
Nonostante diventi sempre più benestante, Jeff non riesce mai del tutto ad entrare nell’èlite dei ricchi latifondisti texani. Ciò diventa evidente proprio durtante l’inaugurazione del suo nuovo lussuoso hotel. Per questo evento l’uomo ha invitato tutte le più ricche e potenti famiglie texane. Durante i festeggiamenti si accorge però che non solo non lo hanno mai pienamente accettato ma che è praticamente ignorato da loro.
Il gigante: l’ultima grande interpretazione di James Dean
Il gigante segna l’ultima apparizione di James Dean sul grande schermo. L’attore, infatti, muore il 30 settembre 1955, proprio poco prima della fine delle riprese. A causare il decesso è un terribile incidente d’auto. Il fatto avviene sulla Route 466, a est di Cholame (California). Una macchina, nell’atto di svoltare a sinistra, invade la corsia di Dean. Le due vetture hanno un violento scontro quasi frontale. Il conducente dell’altro veicolo Donald Gene Turnupseed, uno studente di 23 anni, e Rudolf Karl Wütherich, il meccanico di Dean che si trovava in macchina con lui in quel momento, sopravivono allo schianto. Dean risulta da subito in condizioni estremamente critiche. Viene d’urgenza trasportato all’Ospedale Paso Robles dove muore.
Nonostante Dean non sia stato in grado di terminare le riprese de Il gigante, ci ha lasciato un’incredibile performance. Performance che può essere vista come il suo “canto del cigno”. Grazie ad essa, infatti, ottiene una nomination postuma agli Oscar nella categoria miglior attore protagonista.
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Giorgia Silvestri