Cinema

Il Museo Nazionale del Cinema di Torino riapre le porte ai visitatori

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Insieme alla timida riapertura dei musei, arriva un’ottima notizia per gli appassionati di cinema. Dal 10 febbraio il Museo Nazionale del Cinema della Mole Antonelliana aprirà nuovamente le sue porte. Per il momento sarà possibile visitarlo solamente nei giorni di mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 10.00 alle 18.00. Questo orario d’apertura sarà mantenuto fino al 5 marzo, con la speranza che i numeri della pandemia migliorino e si possa tornare poi alla normalità.

Il Presidente del prestigioso museo di Torino Enzo Ghigo ha commentato, così, la lieta notizia: “ Questa apertura del museo è importante non solo per gli appassionati di cinema, ma per tutto il pubblico. Non nascondo che è un sacrificio economico che il museo fa volentieri, a sottolineare l’importante valenza sociale della cultura”.

Biglietto d’ingresso e Mostre del Museo

L’ingresso sarà gratuito per gli under 26, mentre il biglietto per i restanti visitatori è di 9 euro. Qualora si volesse accedere solamente all’ascensore panoramico il prezzo sarà di 6 euro. La combinazione ascensore + museo è invece disponibile alla modica cifra di 12 euro. Per coloro che, invece, volessero vivere un’esperienza di gruppo, è obbligatoria la prenotazione per la visita guidata con un massimo di 10 persone.

Fino all’11 aprile 2021 sarà possibile visitare la mostra “Cinemaddosso. I costumi da Cinecittà a Hollywood”. L’esposizione è a cura di Elisabetta Bruscolini, che ha voluto celebrare la straordinaria Sartoria Annamode. I suoi abiti avevano portato a Hollywood negli anni ‘50 la bellezza del Made in Italy, venendo impiegati per grandi produzioni cinematografiche internazionali.

Abiti della Sartoria Annamode - Photo Credits: Fondazione Annamode
Abiti della Sartoria Annamode – Photo Credits: Fondazione Annamode

Il Museo Nazionale del Cinema ha, inoltre, in serbo una serie di incontri speciali. Ogni giorno, dalle 15.00 alle 17.00, i visitatori potranno partecipare all’iniziativa “Backstage. Incontri con i conservatori”. In questo spazio di tempo vi saranno degli approfondimenti gratuiti di 20’ ciascuno tenuti dai curatori delle varie sezioni del Museo. Un’occasione unica per apprendere il dietro le quinte, gli aneddoti e le curiosità sulle varie mostre. Per parteciparvi sarà obbligatoria la prenotazione fino a esaurimento posti.

Domenico De Gaetano, direttore del Museo, ha voluto spendere qualche parola su questa iniziativa: “ Le collezioni di un museo sono patrimonio della collettività e per questo vanno mostrate. Riaprire i nostri spazi proponendo gli incontri con i curatori è un’occasione unica per scoprire il patrimonio del museo, ben oltre i materiali esposti alla Mole Antonelliana.

“Backstage. Incontri con i conservatori”

E’ di seguito riportato il programma completo di “Backstage. Incontri con i conservatori”.

Mercoledì – ore 15.00;15.30;16.00;16.30

La fotografia storica, nascita di una collezione

Incontro con Roberta Basano, responsabile Fototeca. La raccolta fotografica del Museo conta oggi oltre un milione di immagini: una collezione preziosa che racconta non solo il cinema ma anche la storia della fotografia. Raro caso esistente al mondo di Museo del Cinema e della Fotografia, il patrimonio raccolto ripercorre le origini e gli sviluppi della fotografia. Perché nasce la collezione fotografica? Come conservarla e valorizzarla? Quali sono i tesori conservati nei depositi? A queste domande e ad altre curiosità, risponderà Roberta Basano.

Giovedì – ore 15.00; 15.30;16.00; 16.30

Il cinema di carta

Incontro con Nicoletta Pacini, responsabile Manifesti e memorabilia. Che cosa c’è dietro una collezione di più di 535.000 manifesti e materiali pubblicitari? Uno sguardo dentro un mondo di fogli di carta colorati che, nati per essere affissi sui muri o nei cinema per poche settimane, trovano invece un posto definitivo nel mercato del collezionismo, nelle aste, nei libri, nei musei. Una conversazione con Nicoletta Pacini che vi racconterà come si conservano, si espongono, si acquisiscono i manifesti cinematografici: un piccolo viaggio in un grande mondo colorato, imprescindibile testimonianza della storia del cinema.

Venerdì – ore 15.00;15.30;16.00;16.30

Conservare ed esporre l’Archeologia del Cinema

Incontro con Raffaella Isoardi, Responsabile Apparecchi e collezioni di precinema. Conservare, valorizzare ed esporre sono le parole chiave di ogni museo: una passeggiata al piano dell’Archeologia del Cinema per conoscere la genesi di un allestimento, i presupposti per esporre un’opera e per preservarla. Una conversazione con Raffaella Isoardi per scoprire le sfide da affrontare nella conservazione di un patrimonio molto eterogeneo (più di 500 diverse tipologie di oggetti di epoche diverse) e le curiosità su opere non esposte.

Marta Millauro

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