La moda del risveglio, “Sleeping Beauties: Reawakening Fashion” è il nuovo tema del noto Met Gala 2024. La mostra comprenderà circa 250 capi e accessori, selezionati da una collezione di circa 33 mila pezzi. Lo scopo, secondo le dichiarazioni del Metropolitan Museum of Art, è quello di ricercare nozioni di rinnovamento e rinascita, servendosi della natura come “metafora dell’impermanenza della moda” e si incentrerà su tre zone principali: Terra, Mare e Cielo.
La biblioteca della Costume Institute ha ospitato circa due dozzine di giornalisti, dove si è presentata la celebre sostenitrice Anna Wintour ed Andrew Bolton, il curatore di tutte le mostre di moda al Met. Secondo le dichiarazioni: “presenterà ricerche originali, analisi di conservazione e tecnologie diverse per far rivivere ed esplorare le capacità sensoriali dei capolavori nella collezione del museo”. Dunque, la mostra sembra trasportare in una vera e propria esperienza sensoriale che renderà questo Met Gala 2024 qualcosa di unico a partire dal 10 maggio fino al 2 settembre dell’anno successivo. La piattaforma di TikTok è tra i principali sponsor dell’evento e tra i beneficiari vanno menzionati Loewe e Condè Nast.
Met Gala 2024: il viaggio sensoriale dentro la ”moda del risveglio”
Il concetto di “Sleeping beauty” non è assolutamente da collegare alla nota Bella Addormentata Disney, ma piuttosto al ”risveglio” di quei 250 capi troppo fragili per essere indossati ma storicamente significativi della collezione del Met. Ognuno di questi abiti, appositamente selezionati, raccontano una storia lunga quattro secoli, con accessori e calzature appartenenti al XII e XIII secolo. Quello che, dunque, sulla base di questo tema, bisogna aspettarsi è sicuramente la natura come linea guida principale, l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, soluzioni sostenibili ed un raffinato lavoro di artigianato.
Si esplorerà la bellezza e la delicatezza di questi capi storici in un modo del tutto unico. Andrew Bolton ha spiegato come la sfilata non sarà solamente incentrata sulla collezione, ma anche sul modo in cui questi capi possono essere indossati e trasformati. Una volta che gli indumenti entrano a far parte della collezione del Met, questi non possono essere più indossati. Infatti, si vorrà cogliere l’energia ed il movimento degli abiti con l’ausilio di dei vari sensi attraverso: i profumi, l’uso di AI, CGI, animazioni, proiezioni e suoni.
Molti dei capi storici saranno abbinati a dei capi contemporanei provenienti da grandi case di moda come Dior, Schiaparelli, McQueen, Givenchy o Yves Saint Laurent. Ad esempio, tra i capi storici presenti ci sarà un abito di tulle nero con dei merli ricamati, risalente alla seconda guerra mondiale a cui sarà accostata una giacca contemporanea firmata Alexander McQueen ed ispirata a “Gli Uccelli di Hitchcock”. Altri capi che saranno presenti volti a dimostrare l’impermanenza della moda, sono, ad esempio, “Junon“ firmato Dior del 1949, realizzato come abito da ballo che con i suoi petali verde acqua voleva alludere al maestoso piumaggio del pavone, animale attribuito a Giunone, la “regina degli dei” e protettrice del matrimonio.
Le star ed i Met Gala passati
Uno degli eventi più mondani dell’anno sta per tornare e molti si aspettano che il nuovo tema venga, come è accaduto negli anni passati, mal interpretato da alcune delle celebrità che sfileranno al Met. Il tema dello scorso anno era “Karl Lagerfeld: A Line of Beauty” per rendere omaggio al designer scomparso nel 2019 e moltissime star hanno sfilato con dei look che sono risultati un vero flop. Tra gli outfit decisamente non apprezzati del Met 2023: l’abito di Kendall Jenner no-pants firmato Marc Jacobs o quelli in stile cosplayer di Lil Nas X o di Jared Leto. Seppur da un lato il pubblico si preoccupa dei possibili flop, dall’altro attende trepidante le icone del Met come Lady Gaga, Rihanna, Madonna, Sarah Jessica Parker e soprattutto Blake Lively, considerata da molti la regina indiscussa del Met Gala.
Quest’ultima, salvo presunti impegni, sarà sicuramente invitata a partecipare. Dopo l’assenza al Met 2023, probabilmente a causa della nascita del suo ultimo figlio avuto con Ryan Reynolds, i fan aspettano con grande entusiasmo il ritorno dell’attrice sul tappeto rosso della mostra annuale. Il suo ultimo look sfoggiato nel 2022 firmato Versace, aveva lasciato tutti, compreso il marito dell’attrice, completamente di stucco, uno splendido omaggio all’epoca dell’oro, tema di quell’anno. Un abito trasformista, in perfetta armonia con la stagione armocromatica della Lively, ispirato all’Art Déco ed alla celebre Statua della Libertà di New York. Per il Met Gala 2024 non ci resta che aspettare di lasciarci sorprendere dai look di quest’anno e lasciarci travolgere da questa “moda del risveglio”.
Mariachiara Sgadari
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