Il premio Nobel per l’economia 2024 va a Daren Acemoglu, Simon Johnson, entrambi del Mit di Boston, e James A.
L’economista Acemoglu, 57 anni, nato a Istanbul, lavora al Massachusetts Institute of Technology (MIT), così come il 61enne britannico Simon Johnson, di Sheffield, mentre il 64enne britannico James Alan Robinson insegna alla Harris School of Public Policy dell’università di Chicago, dopo essere stato docente ad Harvard e Berkeley.
Robinson della University of Chicago per gli studi su «come le istituzioni si formano e influenzano la prosperità. Ridurre le enormi differenze di reddito tra i Paesi è una delle maggiori sfide del nostro tempo. I vincitori hanno dimostrato l’importanza delle istituzioni sociali per raggiungere questo obiettivo», ha dichiarato Jakob Svensson, presidente del Comitato per il Premio di Scienze Economiche illustrando le motivazioni.
Il riconoscimento per l’economia va a chiudere la sei giorni di annunci da parte dell’Accademia. Il premio è formalmente noto come Premio della Banca di Svezia in Scienze Economiche in memoria di Alfred Nobel. La banca centrale lo ha istituito in memoria di Nobel, l’uomo d’affari e chimico svedese del Diciannovesimo secolo che inventò la dinamite e istituì i cinque premi Nobel. I primi vincitori furono Ragnar Frisch e Jan Tinbergen nel 1969.
L’anno scorso la professoressa Claudia Goldin dell’Università di Harvard è stata premiata per le sue ricerche che aiutano a spiegare perché le donne di tutto il mondo hanno meno probabilità degli uomini di lavorare e perché guadagnano meno soldi quando lo fanno. Si trattava soltanto della terza donna tra i 93 premiati per l’economia.