Le immagini del video di “Imparare ad essere una donna”, riflettono le intenzioni del testo in un contagioso inno alla vita

Finalmente è online il video di “Imparare ad essere una donna” il singolo tratto dalla tracklist di “Personale” l’ultimo album della Mannoia uscito
lo scorso marzo. Il video nasce dalla selezione di alcuni istanti del Personale Tour. La tournée porterà la cantante in giro per i teatri di tutta Italia fino al prossimo 28 dicembre quando farà ritorno nella Capitale. “Imparare ad essere una donna” è un brano delicato ma pieno di grinta e porta la firma della stessa Fiorella Mannoia insieme a quelle di Federica Abbate e Cheope.

"Imparare a diventare una donna" il nuovo singolo di Fiorella Mannoia - immagine web
“Imparare a diventare una donna” in scaletta nel Personale Tour – immagine web

Le immagini dal forte taglio documentaristico ripercorrono
la routine dei concerti che va dal lavoro nel backstage alle esplosioni di euforia sul palco, momenti molo diversi fra loro che sintetizzano la natura della vita stessa. Il video ha un tono allo stesso tempo intimo e corale come fosse una conversazione che mette a nudo l’interiorità dell’artista.
Tra un sorriso e un po’ di ginnastica dalle parole della Mannoia riaffiorano i temi caldi che hanno accompagnato la sua carriera dagli esordi in una sorta
di continuo e benefico incitamento al coraggio e all’autentictà. “Imparare ad essere una donna” si può paragonare ad una medicina, una brano efficace per il suo disarmante ottimismo che il video ben completa nel suo essere potente ma essenziale.

“ancora mi commuovo

per un bacio lontano, una foto ricordo

per la notte che piano ridiventa giorno”

L’album “Personale” è pensato proprio come una personale fotografica perciò ogni brano è accostato ad uno scatto realizzato dalle mani dall’artista. Dice la Mannoia la quale solo recentemente si è appassionata all’obiettivo: «ho voluto abbinare a ogni brano uno scatto realizzato nel corso di viaggi, di incontri, di momenti imprevedibili perché le fotografie raccontano prima di tutto delle storie, esattamente come le canzoni».