Power ha conquistato la sua 51esima pole della carriera, la prima in questa stagione, davanti a Wickens e Bourdais. Solo 6°Newgarden, 8°Rossi. Male le due Chip Ganassi.
La 51a pole di Power lo porta a raggiungere il terzo posto nella lista dei vincitori di tutti i tempi con Helio Castroneves. Dopo un avvio lento della giornata, Schmidt Peterson Motorsports-Honda ha rimediato in maniera fantastica non solo per far ottenere a Wickens la prima fila, ma anche per James Hinchcliffe in quarta posizione, divisi da Sebastien Bourdais.
Jordan King ha continuato nella sua fantastica giornata, conquistando il quinto posto per Ed Carpenter Racing e battendo il leader dei punti e il campione in carica Josef Newgarden come secondo pilota della Chevrolet
Il vincitore del GP Indy del 2014 e del 2016 Simon Pagenaud non è passato in Q3 per soli 0,03 secondi e partirà al settimo posto accanto ad Alexander Rossi che è stato incredibilmente veloce nelle due sessioni di prove libere. Il vincitore di Long Beach di quest’anno è comunque il pilota Andretti a partire più in alto.
Spencer Pigot è riuscito a mantenere la top ten delle free practice e a qualificarsi 9°davanti a Helio Castroneves. Takuma Sato 11 ° per Rahal Letterman Lanigan Racing, mentre il veterano Tony Kanaan della AJ Foyt Racing-Chevy ha ottenuto il 12 ° posto.
Hunter-Reay non è riuscito a passare in Q2 per un paio di centesimi di secondo e si schiererà al fianco del compagno di squadra Marco Andretti. Ma la sorpresa più grande è stata il fallimento delle due Chip Ganassi con Ed Jones e Scott Dixon 15° e 18°.
Al contrario, Max Chilton ha ben figurato per aggiudicarsi il sedicesimo posto per Carlin-Chevrolet, precedendo non solo Dixon, ma il due volte campione del GP Indy Graham Rahal.
Questa la griglia di partenza:
