Inps: Pensioni già da domani 27 ottobre, ecco il calendario. La misura, ormai consueta, è volta a consentire a tutti i titolari delle prestazioni di recarsi presso gli uffici postali rispettando le regole di distanziamento sociale per il contrasto alla diffusione del Coronavirus. Anche a novembre proseguirà il pagamento anticipato delle pensioni e assegni di invalidità per i cittadini che riscuotono l’assegno presso Poste Italiane. Ne da’ notizia l’Inps in un comunicato per consentire a tutti i titolari delle prestazioni di recarsi presso gli uffici postali in piena sicurezza in ottemperanza delle misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19.
Coinvolti nella misura i soggetti titolari di trattamenti pensionistici, di assegni e di pensioni o indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili che hanno un Conto BancoPosta, un Libretto di Risparmio o una Postepay Evolution: l’Inps accrediterà la mensilità di settembre il 27 Ottobre (anziché il 2 Novembre) per consentire (ove necessario) il ritiro in contanti dei denari nei giorni successivi presso lo sportello Postale.
Nello specifico la riscossione in contanti potrà essere effettuata tra il 27 Ottobre ed il 2 Novembre secondo la seguente ripartizione di cognomi per il ritiro delle pensioni: 27 Ottobre dalla A alla B; 28 Ottobre dalla C alla D; 29 Ottobre dalla E alla K; 30 Ottobre dalla L alla O; 31 Ottobre dalla P alla R; 2 Novembre dalla S alla Z. Chi dovesse mancare l’appuntamento potrà recarsi allo sportello postale a partire dal 3 Novembre. Non ci sono cambiamenti, invero, per quanto riguarda il pagamento delle pensioni su conto corrente bancario: la data di accredito resta confermata il primo giorno bancabile del mese (cioè il 2 Novembre, lunedì).
Si rammenta che il predetto calendario di pagamento delle prestazioni può subire variazioni in relazione a quegli uffici postali che risultino aperti solo alcuni giorni della settimana (es. lunedì, mercoledì e venerdì, oppure martedì, giovedì e sabato). La conferma del calendario di riscossione in contanti è disponibile, in ogni caso, presso il sito internet delle Poste Italiane. La riscossione della prestazione, come di consueto, può essere effettuata sia dal titolare della prestazione che da un suo delegato; in tale caso ai fini dell’individuazione del giorno di riscossione farà fede il cognome del titolare. Il pagamento in contanti resta a disposizione per la riscossione per 60 giorni a partire dal primo giorno bancabile del mese di riferimento. La rata di novembre sarà quindi incassabile fino al 31 dicebre 2020.
Se alcuni uffici postali risultassero chiusi le somme spettanti potranno essere riscosse anche in uffici postali diversi da quelli in cui è ordinariamente effettuato il pagamento della prestazione, purché l’interessato (il titolare della prestazione o un suo delegato) risulti munito di un valido documento di identità e del documento attestante il codice fiscale.