Dopo aver raccolto 2 punti in tre partite, l’Inter torna a vincere e lo fa alla grande contro uno spento Cagliari che ora rischia di essere ripreso dalle ultime in classifica
LE FORMAZIONI:
Inter (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Gagliardini, Brozovic; Karamoh, Rafinha, Perisic; Icardi. All. Spalletti
Cagliari (3-4-1-2): Cragno; Andreolli, Romagna, Castan; Padoin, Cossu, Ionita, Miangue; Giannetti; Sau, Ceter. All. Lopez
STATISTICHE E PRECEDENTI:
I nerazzurri affrontano a San Siro il Cagliari con l’intento di proseguire la rincorsa a un posto in Champions League. Dal canto suo, la squadra di Lopez ha bisogno di punti per evitare di essere risucchiato nella lotta per non retrocedere. 75 sono i precedenti tra le due squadre, con l’Inter che ha ottenuto i 3 punti in 35 occasioni, a fronte delle 13 vittorie dei sardi. L’Inter ha vinto tre delle ultime quattro sfide contro il Cagliari in Serie A, dopo che non aveva vinto nessuna delle precedenti sei contro i sardi (4N, 2P). Nell’ultimo precedente giocato alla Sardegna Arena nel girone d’andata, gli uomini di Spalletti riuscirono ad imporsi per 1-3 grazie alla doppietta di Icardi e al gol di Brozovic, nel mezzo la rete di Pavoletti.
LA PARTITA:
Pronti via e dopo appena 3 minuti l’Inter passa in vantaggio: Perisic si guadagna una punizione da posizione laterale e sul pallone su presenta Joao Cancelo, il portoghese mette in mezzo e il pallone finisce in porta senza subire deviazioni. E’ partita molto forte la formazione di casa che sin dai primi minuti attacca tanto costringendo gli uomini di Lopez a chiudersi nella propria metà campo. Si divora il gol del 2 a 0 Karamoh al 13′: gran palla al centro di Icardi per il francese che tutto solo contro Cragno apre il piattone ma non inquadra la porta. Al 21′ è ancora l’ex Caen protagonista: discesa di D’Ambrosio sulla sinistra che serve sotto porta Karamoh ma il classe ’98 scheggia solo la traversa. Grande parata di Cragno nell’azione successiva al 22′ sul diagonale di Rafinha che strozza in gola l’urlo del brasiliano. Inter che continua a premere molto in tutto il primo tempo ma che al 37′ è costretta al cambio forzato di Gagliardini per problemi fisici, al suo posto Borja Valero. Si salva il Cagliari al 43′ grazie a una splendida chiusura all’ultimo secondo di Castan su Icardi a botta sicura. Finisce 1-0 un primo tempo a tinte neroazzurre.
Mauro IcardiCome nei primi 45 minuti minuti, passa poco dal fischio d’inizio e l’Inter va in gol: incursione al 49′ di Karamoh che serve Rafinha, tacco del brasiliano a liberare Icardi che a tu per tu con Cragno non sbaglia e fa 2-0 per il suo centro numero 25 in campionato. Chiude poi il match Brozovic al 59′: rimpallo al limite dell’area vinto dal croato che raccoglie il pallone, salta un uomo e con un tiro a giro sul secondo palo fredda Cragno. Partita che nei minuti successivi non ha molto da dire con i padroni di casa in pieno controllo, Handanovic non è mai stato stato seriamente impegnato. Vicino alla doppietta Icardi al 75′ che servito da Rafinha, anticipa di testa l’uscita di Cragno ma non inquadra di poco lo specchio della porta. Interviene anche il VAR al 83′: Candreva appena entrato viene servito in area da Perisic e al momento del tiro viene murato con la mano da Andreolli, l’arbitro Pasqua va a rivedere l’episodio al monitor e dopo un paio di minuti concede solo il calcio d’angolo ai neroazzurri. Allo scadere c’è anche il tempo per il gol di Perisic: schema su punizione battuta da Brozovic che serve il connazionale al limite dell’area, il numero 44 lascia partire il sinistro e sigla il suo decimo gol in questa Serie A. Termina con il risultato di 4-0 l’anticipo infrasettimanale Inter-Cagliari.