Internazionali di Roma: chi ha vinto di più tra gli uomini

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Di Redazione Metropolitan

Il giocatore capace di trionfare per il maggior numero di volte agli Internazionali di Roma è ovviamente lo spagnolo Rafael Nadal, che quest’ anno andrà alla caccia del suo decimo sigillo nella Capitale. Andiamo a ripercorrere tutti i suoi straordinari successi.

I cinque trionfi in sei anni: a fermare la striscia di Nadal sono solo le vesciche

Rafael Nadal trionfa per la prima volta agli Internazionali di Roma nel 2005 contro l’argentino Guillermo Coria, dopo un’ assurda finale di più di cinque ore (la più lunga della storia al Foro Italico) e conclusasi solamente al tie-break del quinto set. Il campione maiorchino si ripete l’anno successivo, dopo un’ altra epica battaglia terminata sempre al tie-break decisivo. Ad uscire sconfitto, stavolta, è lo svizzero Roger Federer, che manca forse la più grande occasione della sua carriera per vincere un titolo a Roma. Nadal, dal canto suo, firma la sua personale tripletta nel 2007. Qui, nell’ ultimo atto, demolisce con un doppio 6-2 il sorprendente cileno Fernando Gonzalez, che in molti avevano pronosticato anche come vincitore di quel match. Il maiorchino, infatti, era uscito piuttosto malconcio dopo la durissima semifinale contro il russo Nikolaj Davydenko.

Nel 2008 succede l’incredibile, con Rafael che al secondo turno esce clamorosamente di scena contro l’altro spagnolo Juan Carlos Ferrero. Si tratta del suo secondo incontro perso sui centocinque disputati fino a quel momento sulla terra battuta. Nadal, tuttavia, più che dal suo connazionale, quel pomeriggio viene battuto da un enorme vescica sul piede destro che praticamente non gli permette di muoversi. La conferma è un durissimo 7-5 6-1 con il quale lo spagnolo perde per la prima volta al Foro. Il campione maiorchino, dopo questa brutta batosta, si ripresenta agli Internazionali di Roma ancora più carico i due anni successivi. Arriveranno, infatti, due bellissime vittorie rispettivamente contro il serbo Novak Djokovic e lo spagnolo David Ferrer. Per Rafael, quello contro il connazionale, è il quinto successo in sei anni al Foro.

La doppietta tra 2012 e 2013

Dopo essere aver perso contro Novak Djokovic la finale del 2011, il maiorchino si riprende la rivincita contro il serbo nell’ anno successivo. In un incontro tecnicamente non esaltante ed andato in scena di lunedì per colpa della pioggia, Nadal ha la meglio per 7-5 6-3. Lo spagnolo fa il bis nel 2013, forse l’anno più incredibile della sua vita tennistica. Una stagione, quella, in cui fu capace di portarsi a casa dieci titoli dopo un infortunio di sette mesi al ginocchio sinistro che si pensava potesse mettere a rischio addirittura la sua carriera. Il campione iberico, quell’ anno, domina uno spento Roger Federer e fa suo l’incontro per 6-1 6-3.

Nel 2018 e nel 2019 gli ultimi due acuti agli Internazionali di Roma

Dopo la vittoria contro Roger nel 2013 arriveranno ben quattro anni di digiuno. Tra il 2014 ed il 2015, infatti, bisogna registrare la sconfitta in finale ancora una volta contro Novak Djokovic e l’eliminazione inaspettata ai quarti di finale contro lo svizzero Stan Wawrinka. Nel 2016, poi, un malconcio Nadal perde ancora contro Djokovic, in un anno maledetto per via dei problemi al polso che lo costringeranno anche al forfait nel terzo turno del Roland Garros. Il 2017, infine, è la volta della sconfitta (per il terzo anno di fila ai quarti di finale) contro l’austriaco Dominic Thiem, prima dei suoi ultimi due trionfi tra il 2018 ed il 2019.

Rafael, tre anni fa’, esce vincitore da una bellissima sfida di tre set contro il tedesco Alexander Zverev, che un anno prima aveva battuto nell’ ultimo atto addirittura Nole. Nadal sfrutta a suo vantaggio anche una provvidenziale interruzione per pioggia, quando il match, nel set decisivo, sembrava potersi dirigere verso il giovane teutonico. L’ anno dopo arriva anche il nono ed ultimo sigillo, con il maiorchino che si prende la sua personale rivincita contro Djokovic in un torneo condotto alla perfezione dall’ inizio alla fine. Nel 2020 infatti, in una surreale edizione degli Internazionali di Roma per via della pandemia globale, lo spagnolo è uscito prematuramente dal torneo contro l’argentino Diego Schwartzman, futuro finalista dell’evento.

ENRICO RICCIULLI

Photo Credit: account Twitter ufficiale Internazionali BNL d’Italia, @InteBNLdItalia