L’Iran non fornisce armi ai miliziani yemeniti Houthi. Lo ha dichiarato l’ambasciatore iraniano presso le Nazioni Unite Amir Saeid Iravani nel corso di un’intervista alla Nbc respingendo le accuse in tal senso. Il diplomatico ha invece ammesso che l’Iran ha armato Hamas e altri miliziani palestinesi, ma ”non li stiamo dirigendo”. Teheran, ha proseguito, non ha avuto alcun ruolo nell’attacco dello scorso 7 ottobre contro il sud di Israele. “Non abbiamo preso parte a questa decisione. E’ stata una decisione palestinese ed è stata messa in atto dai palestinesi. Noi non abbiamo alcun ruolo in questo”, ha detto Iravani, aggiungendo: ”Non vogliamo una crisi nella regione”. Rispetto ai rapporti con Teheran, l’ambasciatore ha detto di ritenere che ”il linguaggio della minaccia non funzionerà con l’Iran”, meglio ”il linguaggio della cooperazione e del rispetto. Se pensate che l’Iran abbia paura delle minacce vi sbagliate completamente”. Intanto i combattenti Houthi nello Yemen ieri hanno lanciato sei missili balistici antinave contro navi nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden. Lo ha reso noto su X il Comando Centrale degli Stati Uniti (Centcom). Tre razzi sono stati puntati contro la MV Star Nasia, che navigava sotto bandiera delle Isole Marshall ma di proprietà greca. Due esplosioni si sono verificate vicino al mercantile. Si sono registrati lievi danni ma nessun ferito. “La MV Star Nasia rimane idonea alla navigazione e prosegue verso la sua destinazione”, ha affermato il Centcom. Altri tre missili antinave lanciati dallo Yemen hanno puntato la nave mercantile di proprietà del Regno Unito MV Morning Tide. Sono atterrati in mare, vicino all’imbarcazione, e non sono stati segnalati danni o vittime.

fonte Adnkronos