Sin da piccola Irene Cara ha le idee ben chiare: trasformare i suoi sogni in lavoro. Già dall’età di tre anni, si intravede un talento speciale e unico, tanto da essere tra le cinque finaliste di Little Miss America. Quel concorso è solo l’inizio per colei che negli anni si è contraddistinta grazie a molteplici talenti.

È dalla sua città natale New York, precisamente il distretto del Bronx, che parte tutto. All’età di cinque anni inizia a prendere lezioni di pianoforte, canto e ballo. Quattro anni dopo pubblica il suo primo album “Esta es Irene” in lingua spagnola (le sue origini sono sudamericane) e un disco di canzoni natalizie in inglese. Nello stesso anno (1968) debutta a Broadway nel musical “Maggie Flynn” dove recita con Jack Cassidy.

Irene Cara: il debutto sugli schermi e il primo Oscar

Nel 1970 Irene viene scelta per far parte della serie televisiva “Love of life” ed essere presenza fissa nel programma per ragazzi “The Electric Company”. Tuttavia, la sua carriera teatrale non si interrompe, continuando a recitare e cantare nei musical. Per il suo debutto sul grande schermo bisogna aspettare il 1975, quando è la protagonista femminile del film “Aaron Loves Angela”, una versione ispanica di Romeo e Giulietta.

A farla conoscere in tutto il mondo è il film “Fame” (“Saranno Famosi”) del 1980, dove Irene interpreta Coco Hernandez e canta il tema del film. Il brano vince l’Oscar per la Miglior Canzone; per la prima volta sono nominati nella stessa categoria due singoli estratti dalla stessa pellicola e cantati da una donna (“Fame” e “Out Here on my Own”). Quella sera la cantante si esibisce live con entrambi i brani. Quando il film si trasforma in serie tv Irene non accetta di continuare a interpretare Coco, proseguendo la carriera cinematografica e teatrale.

“Flashdance” e la carriera artistica recente

Nel 1983 la sua carriera musicale raggiunge l’apice del successo con l’incisione del brano “Flashdance… What a Feeling”, colonna sonora del film “Flashdance”. Il singolo vince il Premio Oscar nel 1984 come Miglior Canzone e nel 2007 viene inserito tra i brani di maggior successo della storia della musica, al 22esimo posto. Recentemente, abbiamo assistito ad una reinterpretazione della canzone da parte di Elisa durante la serata delle cover al Festival di Sanremo 2022.

Tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta Irene Cara continua a recitare sia sugli schermi, sia in teatro, ma con opere di scarso successo. Nel 2011 incide con il suo gruppo Hot Caramel l’album “Irene Cara presents Hot Caramel” e si esibisce live con loro fino al 2016. Nonostante la sua carriera poco fortunata degli ultimi anni, la Cara rimane un’artista a 360 gradi.

Flavia Carrogu

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