Irma non ha precedenti storici e la sua furia e’ devastante, proprio per questo si e’ aggiudicato l’appellativo di “Uragano del Secolo”.
Irma sembra finalmente essersi calmato intorno all’11 settembre. Dal 12 Settembre infatti l’uragano ha lasciato spazio a un ciclone post-tropicale. La tempesta, che si estendeva per 650 miglia da est a ovest, ha lasciato il 6 settembre le piccole isole caraibiche devastate. L’occhio dell’uragano e’ poi passato sopra Barbuda, danneggiando circa il 95% degli edifici dell’isola. Ha infine colpito il sud-ovest della Florida il 10 settembre, innescando ordini di evacuazione per 5,6 milioni di persone. La sua potenza e’ stata aggravata dalla presenza di altri due uragani nell’Atlantico: Jose e Katia.
Le vittime della tempesta
Il numero di morti si aggira intorno ai 31, in tre diversi stati. In Florida sono morte 24 persone, tra cui otto dopo che Irma si e’ abbattuto contro il generatore di aria condizionata in una casa di cura a Hollywood. I funzionari della Contea di Monroe, in Florida, hanno dichiarato che durante Irma altre 7 persone sono decedute, ma non e’ chiaro quante di queste morti siano state effettivamente causate dalla tempesta. La contea ha detto che le squadre di ricerca e salvataggio stanno andando porta a porta oggi nelle zone più colpite delle Keys e che anche il personale militare sta aiutando con la ricerca. Quattro persone sono inoltre morte in Carolina del Sud e tre in Georgia.
Continuano i soccorsi e si predono provvedimenti altrove
Quasi il 25 per cento delle abitazioni nelle Keys sono state distrutte, secondo la dichiarazione della Federal Emergency Management Agency. I residenti stanno ora tornando nelle loro case. La tempesta ha spazzato via l’elettricita’ nelle Keys e in gran parte dello stato, ma gli equipaggi lavorano rapidamente per ripristinare i servizi. Keys Energy Services, che copre la fine sud del ponte Seven Mile a Key West, ha gia’ ripristinato l’elettricita’ di circa il 7 per cento dei suoi clienti. Anche la Florida Keys Electric Coop, che fornisce elettricita’ al resto delle Keys, ha restaurato circa il 30 percento della sua area di servizio.
Il governatore della Georgia Nathan Deal, ha dichiarato un primo stato di emergenza per le sei contee costiere il 6 settembre; tuttavia, questo è stato fin da subito ampliato per coprire 30 contee della Georgia centrale sudorientale e orientale. In totale, 540.000 residenti della zona sono stati invitati ad evacuare. Il 10 settembre, lo stato di emergenza si e’ infine esteso all’intero stato.
Il 10 settembre 2017 il governatore del Tennessee Bill Haslam, ha emesso un ordine esecutivo che consente ai medici professionisti in altri Stati di praticare nel Tennessee. Tale ordine ha permesso anche alle farmacie di dare 14 giorni di forniture di medicinali gratuiti.
Maddalena Bozzetti