Israele: primo arbitro transgender al massimo livello professionistico

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Di Redazione Metropolitan

L’arbitro israeliano Sapir Berman ha annunciato che assumerà d’ora in poi il nome femminile di “Sapir” invece del maschile “Sagi”, diventando quindi il primo arbitro transgender professionista ad arbitrare nella massima lega di calcio israeliana. C’era stato infatti anche il caso di Lucy Clark in Inghilterra nel 2018 ma che arbitrava partite di calcio dilettantistico nel tempo libero, mentre in questo caso si tratta di un arbitro della massima serie.

Ad annunciarlo è Sapir stessa in una conferenza stampa:

 “Mi sono sempre vista come una donna fin da quando ero molto giovane. In un primo momento non sapevo come definirlo, come chiamarlo ma c’è stata sempre un’attrazione per il lato femminile e c’era invidia delle altre donne”.

Primo arbitro transgender, con il sostegno di tutti

«Sapir Berman Super Woman» è scritto su uno dei cartelli degli spettatori alla partita tra Hapoel Haifa e Beitar Jerusalem arbitrata dalla 26enne, accolta calorosamente dal pubblico. Berman è nota per essere tra i migliori arbitri del paese e la Federcalcio israeliana ha espresso il pieno sostegno a Berman, che potrà quindi continuare la sua carriera senza ostacoli. In più la federazione si sta consultando con Uefa e Fifa sull’argomento, in modo che Sapir Berman se selezionata possa arbitrare anche una partita di Champions League, Europei o Mondiali.