Italia-Finlandia 2-0: gol all’esordio per Kean

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Di Redazione Metropolitan

L’Italia di Mancini inizia il cammino per potersi qualificare all’Europeo 2020: primo match per la Nazionale azzurra, contro la Finlandia.

Parte la caccia all’Europeo 2020 per l’Italia di Mancini. La Nazionale azzurra comincia il proprio cammino nel girone J, sfidando la Finlandia. Match essenziale per cominciare in maniera positiva il proprio raggruppamento, sulla carta decisamente equilibrato, con Immobile e compagni leggermente favoriti sulle altre contendenti.

Nel gruppo J sono presenti oltre a Italia e Finlandia anche il Liechtenstein, prossima avversaria degli azzurri, nonchè la Bosnia e l’Armenia. La prima classificata si qualifica direttamente a Euro 2020, così come la seconda, in virtù dell’allargamento del numero di squadre presenti nella fase finale.

L’Italia è partita venerdì mattina, alle ore 11:30, dall’aeroporto di Firenze in direzione di Trieste. Dal capoluogo del Friuli Venezia-Giulia, ha raggiunto Udine dove stasera si disputa la gara contro i finnici.

Senza Chiesa e Florenzi, Mancini schiera il 4-3-3 con Immobile prima punta, supportato sulle due fasce da Kean e Bernardeschi: fuori Pavoletti. A centrocampo confermatissimo il trio composto da Barella, Verratti e Jorginho, mentre tra i pali ci sarà Donnarumma.

Pochi dubbi in difesa, con il blocco juventino a cui si aggiungerà Biraghi pronto a partire titolare: Chiellini e Bonucci centrali, a destra invece Piccini.

Nella Finlandia spazio ad un prudente 4-4-1-1, che dovrebbe vedere Pukki come prima punta centrale. A centrocampo Sparv e Kamara, mentre gli esterni di difesa sonoessere Granlund e Arajuuri.

L’avversario è alla portata, gli Azzurri sono nettamente favoriti e devono assolutamente conquistare i 3 punti. Un occasione importante di mettersi per l’attaccante biancoceleste Ciro Immobile, che non riesce a segnare in nazionale dal 5 settembre 2017, quel giorno andò in rete contro l’Israele. Il commissario tecnico Roberto Mancini non sembra apprezzarlo particolarmente, come dimostra il fatto che lo ha schierato titolare solo due volte in 9 partite. Grande occasione quindi per lui.

Finora sono 9 le partite disputate dalla Nazionale con Roberto Mancini ct. Il bilancio è di 3 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte (PHOTO CREDITS: LASTAMPA.IT)

PRECEDENTI E STATISTICHE

Sono 13 i precedenti tra Italia e Finlandia e con un bilancio a favore degli azzurri: 11 vittorie, un pareggio e una sconfitta nell’unico incontro giocato in campo neutro, a Stoccolma, nel corso dei Giochi Olimpici del 1912. Da quel momento, 12 risultati utili e 7 vittorie consecutive per gli azzurri. L’Italia non subisce gol dai finlandesi da 5 gare e non ha mai subìto gol nelle sfide di qualificazione agli Europei.

Positivo anche il bilancio degli azzurri a Udine, dove l’Italia è imbattuta: negli 8 precedenti, si contano 6 vittorie e 2 pareggi, con 15 gol realizzati e 2 subìti.

Chiellini ha festeggiato a Novembre le 100 presenze in Nazionale, raggiungendo nel club dei centenari nomi illustri come Buffon, Cannavaro, Maldini, De Rossi, Pirlo e Zoff.

Finora sono 9 le partite disputate dalla Nazionale con Roberto Mancini ct. Il bilancio è di 3 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte. L’attuale commissario tecnico ha schierato un totale di 41 i giocatori da quando si è insediato sulla panchina dell’Italia. Il più impiegato è Jorginho che ha disputato 696’ dei 810 minuti totali, per Chiesa il maggior numero di presenze (9).

Tra i calciatori invece più famosi nella rosa della Finlandia, spicca Teemo Pukki (70 presenze e 15 reti), oggi al Norwich City in Championship inglese, tra i protagonisti del successo nel girone di Nations League (Lega C) che ha già assegnato ai finlandesi il diritto di giocarsi lo spareggio per gli Europei nel marzo 2020. Tra i convocati c’è anche il difensore del Crotone Sauli Vaisanen.

Il grande assente di stasera è Federico Chiesa, il talento viola da alcuni giorni è alle prese con il riacutizzarsi di un problema tra retto addominale e pube (PHOTO CREDITS:CALCIO E FINANZA.IT)

FORMAZIONI

ITALIA (3-4-3): Donnarumma; Piccini, Bonucci, Chiellini, Biraghi; Barella, Jorginho, Verratti; Kean, Immobile, Bernardeschi. Ct: Mancini

FINLANDIA (5-3-1-1): Hradecky; Granlund, Toivio, Vaisanen, Arajuuri, Pirinen; Lod, Sparv, Kamara; Hämäläinen; Pukki. Ct. Kanerva

Marcatori: 7′ Barella, 74′ Kean

CRONACA

L’arbitro del match è l’israeliano Orel Grinfeld. Non ci sarà nè VAR né Goal Line technology, sistema tradizionale.

Avvio offensivo per gli azzurri che impostano la partita sull’attacco della profondità sfruttando la freschezza del tridente schierato da Mancini.

Dopo i primi minuti in completo controllo del gioco l’Italia passa in vantaggio al primo vero affondo. Barella al 7′ riesce a calciare verso la porta sugli sviluppi del calcio di punizione battuto dagli azzurri. La sua botta da fuori area di destro è deviata da un difensore finlandese che manda fuori tempo Hradecky, primo in gol in nazionale per il talento cagliaritano. Azzurri in vantaggio 1-0, ora la Finlandia sarà chiamata a scoprirsi .

Al 12′ altra ottima combinazione dell’Italia. Bello spunto di Kean sulla sinistra, palla in mezzo per Piccini che tenta una volée: fuori di poco. Tanti applausi dello stadio Friuli per questo avvio di match dei padroni di casa.

Dopo un’avvio di grande veemenza da parte dei ragazzi di Mancini i ritmi calano leggermente e la Finlandia riesce ad uscire. Al 21′ i finnici sfruttano un’occasione di contropiede con Lod ma la sua conclusione al limite dell’area si spegne debolmente sul fondo.

Primo gol in assoluto in nazionale maggiore per Barella. Il talento cagliaritano non aveva ancora trovato il gol in questo 2019 in campionato (PHOTO CREDITS: FCINTER1908.IT)

Si entra negli ultimi 15 minuti del primo tempo, in questa fase interlocutoria del match le due squadre si affrontano con grande grinta sulla mediana. L’Italia non corre grandi rischi difensivi, ma non riesce nemmeno a pungere come nei primi minuti di partita. La Finlandia si chiude bene difensivamente portando molti uomini nella sua metà campo.

Gli unici che possono scuotere la partita per la nostra nazionale sono gli uomini di più talento ed estro, è quindi Verratti che prova a caricarsi la squadra sulle spalle. Giocata spettacolare del talento forgiato da Zeman che al 32′, dopo uno scambio con Kean, dribbla un avversario e va al tiro: bella azione ma conclusione imprecisa.

Altra occasione di raddoppio per gli azzurri, al 42′ Immobile attacca l’area avversaria, uscita coi pugni di Hradecky che diventa un assist per Kean: tiro debole a lato per il gioiellino della Juve.

Termina così la prima frazione con L’Italia in vantaggio per 1-0. Ottima prestazione delle due mezzali, Verratti e Barella. Poco incisivo finora Ciro Immobile nonostante la buona volontà. Primo tempo caratterizzato da un’ottimo inizio e un netto calo nella secondà metà. Nessun pericolo corso dalle parti di Donnarumma.

LA RIPRESA

Inizia la ripresa allo stadio Friuli. Al 51′ bella azione confezionata da Jorginho-Immobile, i due arrivano in area ma il portiere finlandese riesce a intervenire.

Gli azzurri cercano il gol del raddoppio con insistenza, al 54′ bel filtrante alto di Verratti a cercare Immobile alle spalle della difesa finlandese: Hradecky ancora attento manda in corner.

La squadra di Mancini non riesce a aggredire il match in questa ripresa e la Finlandia rimane in partita. Al 66′ azione pericolosissima degli ospiti che vanno vicino al pareggio con Pukki. La sua conclusione di prima da posizione ravvicinata fortunatamente va a lato. Grande spavento per la retroguardia italiana.

La Finlandia cresce e ci crede approfittando del momento di confusione della squadra di Mancini.

Ma nel momento migliore dei finnici l’Italia trova il raddoppio al 74′. Bel filtrante di Immobile e zampata vincente dei Moises Kean che va in gol e supera Rivera nella classifica dei più giovani marcatori in azzurro. Alla prima in azzurro l’attaccante juventino lascia subito il segno.

L’ultimo gol di Ciro Immobile risale al 5 settembre 2017 contro Israele. Solo un’assist per lui stasera (PHOTO CREDITS: ALFREDO PEDULLA’)

Esce Immobile autore dell’assist del raddoppio al suo posto il veterano Quagliarella. Subito l’attaccante della Samp va vicino al gol al 81′:colpo di testa su cross di Bernardeschi, gran parata del portiere che manda in angolo.

Si ripete ancora dopo pochi minuti il capocannoniere della serie A. Servito all’85′ di nuovo da Bernardeschi questa volta è la traversa a negargli la gioia del gol.

Debutta un’altro grande talento del nostro calcio che quest’anno si è messo in mostra. Esce Verratti ed entra Niccolò Zaniolo.

Finisce così 2-0 per gli azzurri. Vince l’Italia dei giovani coi gol di Barella e Kean e con l’esordio di Zaniolo. Comincia col passo giusto il percorso di qualificazioni ad Euro 2020 per la squadra di Mancini. Grande merito all’ex allenatore dell’Inter nel lanciare da subito nella mischia i nostri più giovani talenti che hanno ripagato in pieno la fiducia riposta.

L’Italia tornerà in campo martedì per affrontare il Liechtenstein.