Un gruppo fortissimo, compatto e coeso dai valori tecnici elevati. Questi sono i ragazzi scelti da Ferdinando De Giorgi, Commissario Tecnico del percorso azzurro, che hanno portato la Nazionale italiana maschile di pallavolo a giocarsi la finale dei Mondiali di volley. L’avversario nella semifinali di ieri non era per niente semplice da battere: dinnanzi ai campioni d’Europa in carica, infatti, si sono parati i vice campioni d’Europa che erano animati dalla voglia di salire sul tetto del mondo e da un senso, ben tangibile, di rivalsa verso chi gli aveva sottratto l’alloro continentale. Una partita, quindi, complessa sotto ogni punto di vista, ma la selezione italiana ne è uscita a testa alta e, se possibile, ancor più rinforzata: Italia-Slovenia è lo spot perfetto per la candidatura, netta ed evidente, al titolo mondiale che sarà assegnato nella serata di oggi.
Italia-Slovenia è la certificazione della forza tecnica di un gruppo fantastico
Il risultato, rotondo ed implacabile, ottenuto dalla Nazionale italiana maschile di pallavolo contro la forte Slovenia fa rumore. Non tanto per la vittoria riscossa sul parquet di Katowice (Polonia), ma per il senso di superiorità inserito all’interno di una sfida che alla vigilia sembrava complicatissima da giocare. Seppur con i favori del pronostico dalla parte dei ragazzi di Ferdinando De Giorgi. L’Italia è entrata in campo con un solo obiettivo: accaparrarsi un posto per la finale dei Mondiali di volley.
Il focus è stato centrato come da programma: gli azzurri non hanno concesso neanche un set ai rivali sloveni (3-0 il finale di partita) grazie alle prove scintillanti di capitan Giannelli e Lavia ed all’apporto decisivo, in fatto di precisione, del duo Balaso-Romanò. Un dominio in Italia-Slovenia che ha portato la selezione dello Stivale ad ottenere un posto nell’ultimo atto contro la Polonia, padrona di casa di questa manifestazione così prestigiosa. Contro i polacchi servirà un’altra, grande, impresa. Servirà essere, nuovamente, l’Italia. Potrebbe bastare.
Il percorso degli azzurri dai gironi alla finalissima
Fin qui tutto perfetto. I campioni d’Europa in carica hanno dimostrato, senza troppi fronzoli, di essere una delle squadre più forti del mondo. Gli azzurri erano tra le selezioni favorite per la vittoria finale e lo hanno certificato grazie ad un percorso netto che li ha portati alla finalissima in programma questa sera. Il Girone E non ha avuto storie. I ragazzi del CT De Giorgi si sono seduti sul trono del raggruppamento battendo tutte le avversarie. 3-0 a Canada, Turchia e Cina e primo posto a punteggio pieno. Negli ottavi di finale, invece, gli italiani hanno concesso il primo set della loro avventura mondiale: Cuba è riuscita, infatti, a strappare un onorevole 3-1 mettendo in campo tecnica e tenacia.
Il primo, enorme, ostacolo si è manifestato nei complessi quarti di finale contro la Francia campione olimpica in carica. Una sfida da cinque stelle, un big-match che si è rivelato duro da vincere. Gli azzurri hanno sconfitto i transalpini solo al tie-break al termine di un incontro teso ed equilibrato. Un primo, reale, mattoncino verso la candidatura alla finale. Italia-Slovenia, giocata ieri e valevole per le semifinali, si è rivelata semplice nel rotondo risultato, ma i presupposti iniziali non erano così rosei per la Nazionale italiana maschile di pallavolo: legge dei grandi numeri, senso di rivalsa e forza dell’avversario erano pronti a fermare la spedizione tricolore ad un passo dall’ultimo atto.
Presagi nefasti spazzati via con la fermezza dei campioni. Stasera ultimo ostacolo contro una Polonia agguerrita: gli azzurri giocheranno contro gli avversari e contro un palazzetto intero. Sarà la prova definitiva della grandezza di un gruppo che non finisce mai di stupire il mondo dello sport italiano. Forza azzurri!
ANDREA MARI
(Credit foto – pagina Facebook Federazione Italiana Pallavolo)
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