Jake Gyllenhaal sarà ancora testimone di Ginori 1735

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Di Marianna Soru

A partire dall’autunno 2024 vedremo ancora Jake Gyllenhaal testimone di Ginori: l’attore americano ha infatti rinnovato la partnership con una delle aziende di punta del gruppo Kering, uno dei più importanti nel campo del lusso internazionale. Un brand che unisce passione per l’arte, la bellezza, la moda e le tendenze, restando sempre e comunque senza tempo. Un fascino molto simile a quello dell’attore, che continueremo a vedere brand ambassador ancora per un po’. La manifattura basata a Firenze, che da sempre collabora con importantissime case del lusso, come per esempio ha fatto con Gucci, lavora la ceramica con cui produce oggetti d’arte, design, arredamento, e soprattutto può vantare importanti partnership con alberghi di lusso.

Le parole di Jake Gyllenhaal come testimonial di Ginori

L’attore, ormai di casa nella maison, ha commentato la notizia del rinnovo. Dicendo “La collaborazione con Ginori è, ed è stata, una celebrazione della bellezza e della creatività. Per me è un onore continuare insieme a percorrere questo viaggio. Ed è anche, e soprattutto, affascinante essere parte di un progetto che crede nella tradizione e, allo stesso tempo, si mostra curioso e aperto a nuove idee. L’attore si è dunque mostrato entusiasta di continuare la collaborazione che lo rende protagonista anche della prossima campagna autunnale del 2024.

Già lo scorso anno, quando aveva iniziato questa collab come brand ambassador, la maison si era detta entusiasta. E aveva commentato dicendo “Grazie alla sua passione per l’arte, la moda, il cinema e il design, Jake è l’interprete adatto per condividere i valori e lo stile del nostro brand”. Il rinnovo è dunque una dimostrazione di volontà di voler continuare sulla linea dell’innovazione, ma mantenendo l’eleganza senza tempo che lo contraddistingue. E lui, a quanto pare, ha tutte le caratteristiche che “lo rendono perfetto per riflettere la nostra visione di portare l’arte nella vita di tutti i giorni, e la vita di tutti i giorni nell’arte”, aveva commentato Alain Prost, Presidente e Amministratore Delegato.

Marianna Soru

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