Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, malgrado le rassicurazioni stizzite dello stesso presidente, darebbe segni inequivocabili di crescente affaticamento fisico e mentale. Lo afferma il quotidiano Wall Street Journal, riportando le testimonianze di 45 funzionari ed esperti che sono a contatto o hanno avuto che fare con l’inquilino della Casa Bianca a porte chiuse, e che sono stati intervistati dal quotidiano “nell’arco di diversi mesi”. Molti descrivono un presidente altalenante in termini di presenza ed energia.
Il quotidiano descrive una serie di circostanze nelle quali Joe Biden è parso cedere alla confusione, ignorare dettagli o informazioni di pubblico dominio, o «formulare dichiarazioni incomprensibili sulla base di appunti scritti». Le fonti citate dal quotidiano menzionano ad esempio i negoziati a porte chiuse per il rifinanziamento degli aiuti militari all’Ucraina svoltisi lo scorso febbraio: secondo cinque funzionari che hanno assistito all’incontro, il presidente «a tratti parlava così piano che alcuni faticavano a udirlo». Biden «si affidava alle note scritte per affermazioni ovvie, faceva spesso delle pause, e chiudeva gli occhi per periodi così lunghi che molti nella stanza si chiedevano se si fosse spento».
Il quotidiano descrive una serie di circostanze nelle quali Biden è sembrato confuso, al punto da ignorare dettagli o informazioni di pubblico dominio, o “formulare dichiarazioni incomprensibili sulla base di appunti scritti”. Le fonti citate dal quotidiano menzionano ad esempio i negoziati a porte chiuse per il rifinanziamento degli aiuti militari all’Ucraina svoltisi lo scorso febbraio: secondo cinque funzionari che hanno assistito all’incontro, il presidente “a tratti parlava così piano che alcuni faticavano a udirlo”.
Biden “si affidava alle note scritte per affermazioni ovvie, faceva spesso delle pause, e chiudeva gli occhi per periodi così lunghi che molti nella stanza si chiedevano se si fosse spento”.
Il presidente della Camera Mike Johnson, lo scorso marzo, Biden avrebbe fatto riferimento ad un suo recente decreto esecutivo che ha messo a rischio importanti progetti energetici, definendolo uno «studio» privo di effetti concreti. Lo scorso anno, durante i negoziati coi Repubblicani sul tetto del debito, le facoltà e il portamento del presidente avrebbero esibito quotidiane fluttuazioni. Questi e altri casi, descritti sulla base di molteplici resoconti raccolti dal quotidiano, sembrano dar credito ai dubbi che montano sin dallo scorso anno in merito alla salute fisica e mentale del presidente Biden, che a 81anni è la persone più anziana ad aver mai retto la presidenza degli Stati Uniti.