Come una sorta di Mr. Darcy ed Elizabeth psicopatici, Harley Quinn e Joker sono una delle coppie più iconiche dell’intero universo fumettistico. Negli ultimi anni Harleen Quinzel, emancipandosi dai villains gothamiti, si è separata dal suo “Mistah J“, ma il Principe Clown del Crimine è troppo carismatico per rimanere “single”, così ecco che compare al suo fianco una nuova fiamma: Punchline.
Ma chi è questa ragazza? Scopriamolo insieme!
Chi è Punchline, la nuova “Harley Quinn” al fianco del Joker
In The Joker 80th Anniversary 100-Page Super Spectacular, James Tynion IV e Mike Janin ci presentano un nuovo personaggio: la futura Miss J, più cattiva e crudele della precedente. La run si intitola “What comes at the end of the joke?” e la prima pagina si apre su una studentessa dello Snyder College, Alexis, molto fissata con la figura del Joker.
Non vi voglio spoilerare nulla, sia perché potrei rischiare il vostro linciaggio e sia perché è una bella “origin run” che dovreste leggere, ma potete benissimo immaginare che la storia non andrà a finire bene, e il tutto si chiuderà con un’epica frase che racchiude tutta l’essenza di questa nuova villain: “She wasn’t just another creepy fangirl“.
Sta di fatto che Alexis, aka Punchline, diventerà presto la nuova signora del Crimine di Gotham, giocherà un ruolo fondamentale nell’appena iniziata saga Joker War, dando anche parecchio filo da torcere. Già ora, che è comparsa davvero poche volte, ha lasciato il segno, soprattutto nei fans d’oltreoceano. E vi dirò anche che ha anche già incontrato Harley Quinn, nei numeri #92 e #93 di Batman…
Puncline Vs. Harley Quinn
Ma analizziamo per bene questa ragazza. Alexis, proprio come Harley, ha una specie di fissazione per il Joker, solo che a differenza della seconda che voleva studiare, incuriosita, la grandiosità della sua follia, finendo per innamorarsene e soffrire così della Sindrome di Stoccolma, lei lo vuole semplicemente emulare dimostrando la sua superiorità.
Non si è ancora capito se anche questa ragazza provi dei sentimenti per lui, ma sta di fatto che, in modo meno esibizionista rispetto ad Harley, obbedisce ad ogni suo ordine ma in maniera più machiavellica. Lo stesso James Tynion IV ha dichiarato che Punchline è una sorta di anti-Harley Quinn, di essere una serial killer silenziosa e intimidatoria, tanto che lo stesso Joker sembra averne “paura”.
Alcuni hanno paragonato la figura di Alexis all’intera generazione dei Millennial, che credono di meritare tutto, non guardando in faccia nessuno pur di ottenere ciò che vogliono. E questa libertà di azione dovuta ai suoi capricci, la rendono molto più pericolosa e affascinante di “una semplice donna che si innamora di lui e ne diventa la schiava“.
Tutti voi sapete quanti io ami Harley Quinn (quasi a livello ossessivo…NdA), soprattutto adoro il suo personaggio al di là del suo contrastato e morboso rapporto con il Joker, senza però scinderlo da esso. Ora, capisco che gli adolescenti di oggi possano non rispecchiarsi in lei, cosa che nessuno in realtà potrebbe fare, neanch’io, perché subentrano traumi e psicosi che fortunatamente né abbiamo subito e né ne soffriamo a livello patologico. Ma declassarla come “una semplice donna innamorata e schiava”, mi sembra eccessivo.
Parliamo sempre un di un villain nato in un episodio di Batman: The Animated Series nel 1992, che dopo pochi anni come spalla del più grande criminale di tutti i tempi, è riuscita ad ottenere la sua testata. Ovviamente ha anche dei difetti, ma proprio come Alexis, anche Harley ha scelto di seguire il Joker di sua spontanea volontà, non è stata costretta. E’ vero, ha subito violenze da lui, ha vissuto per anni in un rapporto malato, ma la sua crescita e il suo combattere per uscire da questa situazione (che potete leggere nei fumetti), l’hanno resa un personaggio simbolo dell’emancipazione della donna.
Sicuramente Puchline sarà interessante, dopo Harley al Joker non hanno affiancato altre “fidanzate”, quindi questo significa che lei è un personaggio di un certo spessore, che hanno dei piani per lei, che il tempo è maturo e che quindi c’è bisogno della sua figura. Ma urlare già alla sua superiorità, “in quanto donna”, rispetto ad Harley Quinn, perché riesce a sottometterlo, a spaventarlo…mi sembra eccessivo.
Ovviamente va anche tutto rapportato ai tempi nei quali sono nate queste due figure: gli anni ’90 e il 2020. In 30 anni sono cambiate molte cose nei fumetti, quindi non si può decontestualizzare il personaggio. In più, come ogni forma artistica, anche la Nona Arte rappresenta e narra la propria epoca, non dimentichiamolo.
Ma questo è un discorso che va ben oltre il fumetto, al Joker, a Batman, ad Harley Quinn e Punchline. Si tratta di ideologie che si evolvono (o regrediscono) in base alle mentalità e mode. Quindi chissà più di me, lo invito a commentare quest’articolo per aprire una meravigliosa discussione che possa far riflettere.
Per ora vi invito come al solito di rimanere con noi (e con me!) per altre info sul mondo dei fumetti:
FACEBOOK
INSTRAGRAM
Maria Francesca Focarelli Barone (BatMary)