Joshua Kalman è di origini israeliane, lo conosciamo perché è il compagno storico (oggi marito) di Cesara Buonamici, infatti i due hanno una lunga relazione da diversi anni. Si sono incontrati a Roma più di ventiquattro fa e si sono sposati da poco.
Chi è Joshua Kalman, il marito di Cesara Buonamici
Cesara Buonamici e Kalman non hanno figli, anche se la giornalista ha dichiarato di recente nel salotto della Toffanin che hanno fatto dei tentativi per averne. Purtroppo hanno dovuto accettare la realtà con serena rassegnazione. Però poi Cesara ha aggiunto di avere un nipotino a cui vogliono un mondo di bene.
I genitori di Kalman sono ebrei ungheresi entrambi sopravvissuti all’Olocausto. Ma qual è il lavoro di Joshua? Il compagno di Cesara è un medico, nonostante sia molto impegnato nella sanità ha comunque trovato il tempo per tradurre in italiano il libro per bambini Il Gelataio Tirelli, Giusto tra le nazioni (scritto da Tamar Meir) insieme alla compagna. Questo libro parla di un gelataio che trasforma la sua gelateria in un rifugio per gli ebrei che venivano perseguitati da Hitler, una storia molto commovente e delicata.
Dopo 24 anni di fidanzamento finalmente è giunta l’ora di convolare a giuste nozze per la giornalista di Fiesole e il suo compagno. Non si erano sposati prima semplicemente per scaramanzia come Cesara aveva dichiarato in una sua intervista: “Non siamo sposati, ci abbiamo pensato ma quando le cose funzionano ti sembra di non voler rompere l’incantesimo”.
Cesare e Joshua, che si sono conosciuti a Roma ventiquattro anni fa, hanno sempre tenuto il loro amore lontano dai riflettori. Tuttavia, parlando con la Toffanin, la Buonamici aveva dedicato al compagno parole bellissime: «Mi ha resa una donna migliore. Mi ha aperto un mondo, per la vita che ha fatto e anche per la sua religione: mi ha arricchito molto. C’è stato uno scambio prezioso tra noi, anche se ognuno ha mantenuto la propria fede». A Verissimo Cesara aveva anche confessato che Joshua è un compagno molto gentile e premuroso: «Mi porta ancora il caffè ogni mattina. A volte io sono pesante, ma anche lui lo è e glielo dico spesso. Siamo allegri, a volte un po’ arrabbiati, ma abbiamo una buona sintonia. Ci piace molto viaggiare». La coppia non ha figli, non per scelta: «Purtroppo non sono mai arrivati». Le nozze invece sono arrivate, dopo ventiquattro anni d’amore, sabato scorso.