E’ stato negato il ricorso alla Corte Suprema britannica per Julian Assange contro il via libera all’estradizione negli USA dato nei mesi scorsi in appello. Il fondatore australiano di WikiLeaks rischia una condanna per aver contribuito a diffondere documenti riservati contenenti anche informazioni su crimini di guerra commessi alle forza americane in Iraq e Afghanistan.
La consegna di questa pesantissima condanna potrà avvenire anche se i suoi legali vogliono tentare di rivolgersi alla giustizia internazionale visto che il Regno Unito ormai ha constatato la propria procedura giudiziaria. Nel frattempo, In America ad Assange verranno contestati il reato di complicità nell’hackeraggio dell’archivio del pentagono e la violazione della legge USA sullo spionaggio.
Nel frattempo Julian Assange decide di sposarsi il 23 Marzo nella prigione di Belmarsh con l’avvocata sudafricana Stella Morris, la donna che gli ha dato due figli nel periodo di asilo nell’ambasciata di Ecuador.
14 Marzo
Valeria Muratori